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Rif. G. Pelizzo » Montemaggiore
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Raggiunta la cima del monte Matajur si scende a fondovalle da dove, attraversato il fiume Natisone, si torna a salire verso Montefosca. Una lunga traversata permette di raggiungere Montemaggiore, punto di arrivo della tappa.
Descrizione dettagliata del percorso
Dal Rifugio Pelizzo una ripida discesa (sentiero 725), superati i borghi di Mersino alto e Mersino basso, divalla alla volta di Stupizza (203 m). Oltrepassato il Fiume Natisone si prosegue per Montefosca (707 m). Lungo un continuo susseguirsi di colline e giovani boschi di castagno si attraversa il Torrente Lerada (sentiero 744) nei pressi del Ponte della Capra e si passa per Prossenico, in direzione di Case Gasperini. Costeggiato un cimitero, si attraversano dapprima il Torrente Namen e il Ponte Vittorio Emanuele, quindi il Rio Bianco per giungere a Montemaggiore, punto di arrivo della tappa. In località Campo Bonis sgorga e, scivolando su una placconata di pietra, inizia il suo impetuoso viaggio attraverso numerose forre, il fiume Natisone, per raggiungere Cividale del Friuli e perdersi impietosamente nelle ghiaie della pianura friulana. Da Montemaggiore una deviazione, in autocorriera, nella Valle del Torrente Torre, verso Tarcento, dove un’attenta ricostruzione post-terremoto ha ridato vita a interessanti scorci architettonici.
(Regione Friuli Venezia Giulia)
Patrimonio naturale e culturale
A Tarcento, con il suo caratteristico borgo murato, in gennaio fuochi epifanici e corteo storico, a metà agosto festival del folclore internazionale “Europa dei Cuori”. A Nimis è interessante la pieve del 1700 ed è rinomato il vino Ramandolo, una Malvasia particolarmente dolce. A Faedis notevoli i due castelli e alcune case tipiche. Nelle vicinanze di Lusevera vi sono le grotte di Villanova: sono grotte particolarmente spettacolari sia per la lunghezza (7 km) sia per la grande varietà di ambienti e di concrezioni. Molto suggestivo anche l’ambiente esterno; visitabili da aprile a ottobre (+39-0432-787020). Lungo la direttrice per Montemaggiore si incontra la località di Campo Bonis, nei pressi della quale si trovano le sorgenti del Fiume Natisone, che sconfina in Slovenia con il nome di Natissa, per poi rientrare in Friuli per il Valico di Stupizza e raggiungere, lungo un interessante percorso di forre, la città di Cividale del Friuli.
Carte topografiche utili
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041 ~ TABACCO (1:25000)
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026 ~ TABACCO (1:25000)
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L'alta via delle Valli del Natisone ~ Club Alpino Italiano - Sezione di Cividale del Friuli (1:50000)
Guide di escursionismo utili
Ultimo aggiornamento : 03/12/09
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