Oasi del lago di Doberdò e del lago di Pietrarossa
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Accesso veicoli privati
A
Strada asfaltata o pavimentata
B
Pista sterrata
C
Mulattiera
D
Sentiero di montagna
E
Sentiero attrezzato (funi o scale)
F
Fuori sentiero
Passeggiata / turismo (sentiero largo non esposto)
Escursione (sentiero di montagna, a volte stretto ed esposto)
Escursione alpina (passaggio attrezzato o molto esposto, nevaio, blocchi rocciosi)
B4
Sistiana / Sesljan » Gorizia
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7h10 |
33.7 km
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224 m
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208 m
Da Sistiana si raggiunge Duino, si prosegue per borgo San Giovanni in Tuba per poi salire a Medeazza. Superata Jamiano si attraversa Doberdò del Lago e si arriva a San Martino del Carso. Raggiunta Gabria si prosegue verso Gorizia con l'autobus.
Da Sistiana l'itinerario percorre il romantico Sentiero Rilke, a picco sulle falesie dove si rifugia e nidifica il falco pellegrino. Il Sentiero è dedicato al poeta boemo Rainer Maria Rilke, ospite nel Castello di Duino della Principessa Marie von Thurn und Taxis-Hohenlohe. Il castello oggi è sede del Collegio del Mondo Unito dell'Adriatico. Il sentiero 14/1 attraversa il paese di Duino, per landa carsica percorre i resti di un selciato di una via romana e raggiungere il Borgo di S. Giovanni in Tuba; nei pressi sgorga il fiume carsico Timavo e da qui sale la dorsale carsica che raggiunge Medeazza (176 m). Da Medeazza, proseguendo verso Ovest, si raggiunge l’abitato di Jamiano, frazione del Comune di Doberdò del Lago. La zona è interessata da innumerevoli fenomeni carsici tra i quali il Lago di Doberdò che, nei periodi di forti precipitazioni, in tre giorni si riempie d’acqua risorgiva che poi con altrettanta velocità defluisce nel sottosuolo per sfociare dopo un percorso ipogeo nel Golfo di Panzano. L'itinerario incontra i resti di numerosi castellieri, di origine pre-romanica, che al tempo della romana Aquileia erano adibiti a fortilizi per proteggere la via per il Noricum. Il sentiero prosegue attraversando la caratteristica landa carsica e le numerose doline, all’interno delle quali si coltiva il Terrano, vino rosso vigoroso, come la terra su cui cresce. Inoltre tutto il territorio è stato interessato durante la Prima guerra mondiale da accaniti e sanguinosi combattimenti. Tra l’ormai caratteristica vegetazione di rovere e ornello, ancora oggi numerose sono le testimonianze di quell’immane disastro, che accompagnano l’itinerario sino a raggiungere S. Martino del Carso (168 m) e le cime fortificate della Zona Sacra del Monte S. Michele. Da questo borgo si scende alla pianura. Da S. Martino si transita per la frazione di S. Michele del Carso e si scende a Gabria. Raggiunta la SS 55 si utilizza il servizio di autobus per arrivare a Gorizia. Gorizia è una città dalle diverse culture: allo Stadt-Gymmnasium la lingua ufficiale era il tedesco, che conviveva con l’italiano, lo sloveno e il friulano; gli allievi, tra di loro, usavano discorrere in greco o in latino. Alcuni grandi nomi, tra i quali Ascoli, Pacassi, Morassi, Michelstaedter, Fabiani e altri ancora, hanno vissuto in questa terra di grandi contrasti. Variante di collegamento per l’itinerario ROSSO: Ad Est la Valle del fiume Vipacco (Vipava) favorisce con una deviazione il congiungimento a Postojna con l’itinerario ROSSO che si svolge in territorio sloveno.
(Regione Friuli Venezia Giulia)B
Da Gorizia si percorrono le zone umide del Preval, dove si può assistere al passo di numerose specie avicole. Sfiorando i Comuni di Mossa e Capriva del Friuli si giunge a Cormons (104 m). Città del Vino della Pace, Cormòns è situata nella zona migliore del Collio, un territorio avocato alla coltivazione di pregiati vini, fra i quali il Tocai friulano e la Ribolla gialla. Si raggiunge la frazione di Brazzano e la piccola chiesa di S. Giorgio, dal caratteristico campanile a torre quadra, quindi si scende nella valle del torrente Judrio. Toccando Vencò, Lonzano, Mernicco e Albana, con il suo bel castello, il sentiero 748 raggiunge l’Abbazia di Castelmonte (618 m), situata su di un bello sperone che domina la pianura di Cividale del Friuli. D’obbligo la deviazione per ammirare, nella città di Cividale del Friuli, le vestigia del Ducato longobardo, ricordato da Paolo Diacono nell’Historia Longobardorum.
(Regione Friuli Venezia Giulia)
Patrimonio naturale e culturale
Presso la località di Sistiana si ergono due castelli, quello vecchio e quello nuovo. Il primo risalente al XI secolo, appartenne inizialmente al patriarcato di Aquileia. In seguito, nel XIV secolo, fu dei duchi austriaci ed infine dei conti di Duino. Questi lo vendettero ai baroni di Waldsee, ma in seguito agli attacchi dei turchi, nel XV secolo, il castello fu quasi del tutto distrutto. Ricostruito il nuovo, nella seconda metà del XV secolo ritornò possedimento della Casa d’Asburgo. L’imperatore Massimiliano I, nel 1508, lo donò a Giovanni Hofer e alla fine del XIX secolo, dopo il matrimonio di Lodovica Hofer e Raimondo VI della Torre, l’edificio divenne proprietà dei principi di Torre e Tasso i cui discendenti vivono ancora oggi nei pressi dell’edificio principale. La Via Alpina percorre il romantico “sentiero Rilke”. Il sentiero è dedicato al famoso poeta boemo Rainer Maria Rilke, ospite, nel castello nuovo, della principessa Marie von Thurn und Taxis-Hohenloe, che scrisse qui le conosciute Elegie Duinensi. Oggi il castello è sede del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico. La Via Alpina prosegue per qualche chilometro in direzione di Monfalcone, ed incontra le Bocche del Timavo, un classico fiume carsico: molti studiosi ancora oggi cercano di scoprire il suo percorso esatto nel tratto sotterraneo. Il Timavo proviene dalla Slovenia e nei pressi di Skočjan (S. Canzian del Carso) si inabissa, giunge in Italia e sfocia nel Golfo di Trieste, nei pressi di S. Giovanni di Duino. Le sue foci sono situate in una incantevole zona occupata dall’antica basilica di S. Giovanni in Tuba, circondata da splendidi alberi. Luogo interessante, la chiesa si erge sul posto anticamente occupato da un sacello romano risalante al V–VI secolo. Poco lontano si può ammirare, all’interno di una grotta, il tempietto del dio Mitra, venuto alla luce nel 1965. (Regione Friuli Venezia Giulia)
Carte topografiche utili
047 ~ Tabacco (1:25000)
088 GORIZIA ~ Istituto Geografico Militare (IGM) (1:50000)
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vaeltava tohtori - 06/07/18
I hiked only from Sistiana to Duino and then took the bus and train to Gorizia. Too much walking on tarmac roads.
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Ho fatto un'escursione solo da Sistiana a Duino e poi ho preso l'autobus e mi sono diretto a Gorizia. Troppo camminare su strade asfaltate.
fulvio - 26/07/14
segnalazione per il tratto che passa da borgo centa COMUNE DI PREPOTTO (UD) per chi passa da questo paese e visitabile la chiesetta con pausa per gli escursionisti che proseguono o da castelmonte o verso castelmonte poco chiara la segnalazione da cividale del friuli a borgo centa ( tratto di sentiero nel bosco )
Jean-Louis GIRAUD - 19/02/14
Longue étape avec dans les premiers kilomètres de trés belles vues sur la mer et le magnifique Chateau de Duino. L'itinéraire se poursuit sur d'anciens chemins militaires sur les landes et les collines sèches et chaudes du karst. Hotel, mais trés cher, en haut du village de San Martino del Carso. j'ai préféré redescendre dans la plaine pour atteindre Gabria. Attention le dimanche il n'y a aucun bus à destination de Gorizia. J'ai continué et terminé l'étape à pied. Arrivé relativement tard à Gorizia, j'ai heureusement trouvé un hebergement dans la vieille ville, au pied du chateau :
B and B AL CASTELLO
viale g.d'annunzio, 36
34170 - GORIZIA
Zona: Salita al Castello
Cell. 0039340 3141672
Email : alcastello.go@libero.it
http://www.alcastellogorizia.com/
Il est préférable de réserver car les ressources hotelières de la ville sont limitées.
Ce soir là, j'ai échappé au bivouac forcé dans un jardin public !
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Tappa lungo con i primi chilometri di panorami mozzafiato sul mare e il magnifico Castello di Duino. Il percorso prosegue su ex strade militari sulle brughiere e calde colline carsiche secche. Hotel, ma molto costoso, sopra il paese di San Martino del Carso. Ho preferito andare verso la pianura per raggiungere Gabria. Attenzione la Domenica non c'è nessun autobus a Gorizia. Ho continuato e finito la distanza palco. Arrivato relativamente tardi a Gorizia, ho felicemente trovato un alloggio nel centro storico, ai piedi del castello: B e B AL CASTELLO G.D'Annunzio Viale, 36 34170 - Gorizia Zona: Salita al Castello cella. 0039340 3141672 Email: alcastello.go@libero.it http://www.alcastellogorizia.com/ E 'meglio prenotare hotel perché le risorse della città sono limitate. Quella notte, sono scappato forzato bivacco in un parco pubblico!
Elsa - 15/07/12
Bin am 9.6.12 bei leichtem Regen von Sistiana nach Duino gegangen. der Regen wurde in Duino so stark, dass ich ein Taxi von dort nach Gabria zum Albergo da Tommaso genommen habe (30 €). Obwohl das Albergo da Tommaso zur Zeit renoviert wird, konnte ich dort übernachten. Die Renovationen sollten im September 2012 abgeschlossen sein. Herzlicher und freundlicher Empfang: die Unterkunft ist sehr zu empfehlen
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Sono andato su 06/09/12 in caso di pioggia leggera Sistiana a Duino. la pioggia era in Duino così forte che ho preso un taxi da lì a Gabria su Albergo da Tommaso (30 €). Anche se l'Albergo è perché Tommaso in fase di ristrutturazione, ho potuto rimanere lì. I lavori di ristrutturazione dovrebbe essere completato entro settembre 2012. Caldo e cordiale benvenuto: la proprietà è altamente raccomandato
Manuela - 05/04/12
GRADITA SORPRESA: arrivati a San Martino del Carso l'assocazione Errastrana offre alloggio gratuito e aiuto durante il vostro viaggio. Nessun obbligo a parte di fornire gli estremi del documento d'identità. La sistemazione è provvisoria (divano, brande) servizi, cucina indipendente o mangierete quello che si mangia in casa. Sarà gradita una offerta libera. Il posto è proprio in centro del paesino .(Via Vicenza 9) Sostare sotto la pergola e fare una chiaccerata e più che piacevole.
CRITICA: Nel paesino non si trova nessuno dei servizi indicati sulla descrizione della tappa (panificio, medico, farmacia, ristorante) solo la fermata dell'autobus c'è veramente, una stazione dei carabinieri e infatti l'associazione Errastrana.
EllieSektionBritannia - 03/10/11
Having stayed at Duino, this stage was shorter than in the guide book. Bus to San Giovanni then walking through woods and undergrowth. It was so hot that we had to get a bus to Gorizia, however the bus routes were hard to find and the next bus was over 2 hours to wait! We stayed at the Albergo Translapina, near the old station in Gorizia. Buses arrive at the new station, and our albergo was quite a distance from there, however there was a direct bus route from new station to old. An interesting town with its Cold War history and we wished we had had more time there to explore it. Again, very friendly and helpful staff, both at the hotel and at the restaurant. Tabacco have published a new map covering this area, so there is now NO GAP in coverage.
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Avendo soggiornato in Duino, questa fase è stato più breve rispetto al libro guida. Bus a San Giovanni poi passeggiare in un bosco e sottobosco. Era così caldo che abbiamo dovuto prendere un autobus per Gorizia, tuttavia le linee di autobus erano difficili da trovare e l'autobus successivo è stato più di 2 ore di attesa! Siamo stati al Translapina Albergo, nei pressi della vecchia stazione di Gorizia. Gli autobus arrivano alla nuova stazione, e il nostro albergo era piuttosto lontano da lì, tuttavia c'era un autobus diretto dalla stazione nuovo al vecchio. Una città interessante con la sua storia della guerra fredda e avremmo voluto abbiamo avuto più tempo per esplorarlo. Anche in questo caso il personale, molto cordiale e disponibile, sia in hotel e al ristorante. Tabacco hanno pubblicato una nuova mappa che copre questa zona, quindi ora non c'è GAP nella copertura.
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