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Linderhof » Kenzenhütte
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Dopo una tappa lunga, quella da Linderhof al rifugio Kenzenhütte è relativamente breve e invita a fermarsi, riposarsi e ritemprarsi l’animo. Lungo il ruscello Sägertalbach si sale costantemente fino all’alpe Bäckenalm. Da lì il sentiero diventa scosceso e si sale in cima alla sella Bäckenalmsattel (1.536m). Sul lato occidentale il sentiero passa per gli alpeggi fino al rifugio Kenzenhütte.
Descrizione dettagliata del percorso
Si esce da Linderhof percorrendo l’ampia strada forestale verso sud-ovest arrivando quasi fino alla strada statale e lungo il Lindergrieß. Poi si prosegue su un’altra strada forestale verso nord-ovest, tenendosi a destra, lungo il ruscello Sägertalbach e si sale al capanno Sägertal-Diensthütte. Dal capanno in poi si segue il sentiero escursionistico. Al bivio si prende a destra e si segue il sentiero che sale nel bosco fino all’alpe Bäckenalm. Passando gli alpeggi e dopo un altro tratto in direzione ovest si sale ripidi alla sella Bäckenalmsattel a 1.536m. Passata la sella si scende ripidamente fino al capanno da caccia. A questo punto si incontra una strada forestale proveniente da ovest. Ci si tiene a sinistra in direzione sud e si prosegue in piacevole camminata sulla strada forestale fino al rifugio Kenzenhütte.
Dal rifugio Kenzenhütte si arriva comodamente al capanno da caccia Kenzenjagdhütte. Qui ci si tiene a destra e si segue il sentiero che sale alla sella Bäckenalmsattel. Il sentiero prosegue sul versante est in ripida discesa fino all’alpe Bäckenalm e poi nel bosco fino al capanno Sägertaldiensthütte.
(Christina Schwann, OeAV)
Patrimonio naturale e culturale
“La zona di Kenzen è senza dubbio il territorio montano più bello delle Prealpi bavaresi. Dodici vette disposte a tre quarti di cerchio. L’offerta spazia dalle morbide cime erbose del Feigenkopf fino al famoso e frequentato superpicco da arrampicata, il Geiselstein” (Dieter Seibert). Il Kenzenkopf sorge proprio a nord dell’Hochplatte e presenta a tratti un crinale aguzzo con pareti scoscese da ambo i lati, poiché in questi punti il calcare del Wetterstein è assolutamente verticale. Sotto il Kenzenkopf e il Geiselstein si trova il rifugio Kenzenhütte. La sua costruzione non è dovuta al Club Alpino, in quanto già nel XVI secolo serviva da alloggio a boscaioli e cacciatori. Oggi il rifugio a gestione privata è aperto agli escursionisti. L’abbondanza di detriti nelle valli e le gole profonde sono la causa dell’impraticabilità di questo complesso montuoso, che difatti è scarsamente popolato. Anche gli alpeggi sono relativamente rari. L’Ammergebirge, in passato riserva di caccia del re, è oggi la maggiore area protetta tedesca. La parte tedesca, ad eccezione di strette zone marginali, è interamente sotto protezione. Le numerose strade forestali sono chiuse al traffico. In questa zona anche le ferrovie di montagna e gli impianti di risalita sono ben più rari che in altre località nel limite settentrionale delle Alpi. La flora del complesso montuoso dell’Ammergebirge riflette la varietà geologica. In spazi ristretti si trovano piante tipiche delle zone calcaree vicino a piante che le evitano; degne di nota sono le numerose specie di genziane, che fioriscono d’estate. Negli alpeggi nel corso dell’anno si susseguono nell’ordine croco, soldanella e ranuncolo. Anche l’aquilegia, i vitalbino dei sassi e la digitale sono frequenti, mentre è rara la stella alpina. Oltre a queste vi sono moltissime altre piante alpine, che in virtù delle severe disposizioni (è vietato qualsiasi intervento sulla flora) possono svilupparsi indisturbate. I 27.600ha di zona protetta Ammergau sono popolati da greggi di camosci, marmotte e moltissimi esemplari di cervi e caprioli. Degno di nota è anche il numero di galli cedroni, fagiani di monte e corrieri piccoli.
(Michael Kleider)
Altri grandi itinerari e varianti
Una variante per gli alpinisti dal passo sicuro e senza vertigini, raccomandata solo in caso di tempo secco, è il sentiero che arriva al rifugio Kenzenhütte passando per le vette. A Linderhof si seguono i cartelli per "Brunnkopfhäuser" e si sale al Klammspitze. Il sentiero è spesso stretto ed esposto, ma la vista è grandiosa. Tempo di cammino ca. 5h. Maximiliansweg, E4
Carte topografiche utili
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WK 352 Ehrwald - Lermoos - Reutte - Tannheimer Tal ~ Freytag & Berndt (1:50.000)
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Werdenfelser Land ~ Bayerisches Landesvermessungsamt München (1:50.000)
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Nr. 5. Wettersteingebirge, Zugspitzgebiet ~ Kompass (1:50.000)
Guide di escursionismo utili
Ultimo aggiornamento : 17/08/11
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