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A48
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Kampenwand Bergstation » Priener Hütte
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La tappa dalla parete Kampenwand al rifugio Priener Hütte propone panorami splendidi e belli alpeggi. Un breve tratto, l’ascesa al Weitlahnerkopf, è però assicurato con funi d’acciaio e richiede un passo sicuro. La tappa relativamente breve consente una deviazione sul Geigelstein, che viene ricompensata dallo splendido panorama sul complesso del Kaisersgebirge.
Descrizione dettagliata del percorso
Dall’alpe Sonnenalm si percorrono 100m fino alla stazione in quota della funivia della Kampenwand, da dove si segue il sentiero escursionistico che scende in direzione sud-ovest. Poco dopo si arriva ad un bivio. Qui ci si tiene a sinistra e, proseguendo praticamente diritti si arriva presto in un bosco rado, in cui si scende in direzione sud-ovest. Più in basso si incontra una strada forestale. La si segue a destra per ca. 50-70m, finché parte sulla sinistra un sentiero nel bosco. Al bivio per l’alpe Dalsenalm si segue verso destra la freccia in direzione "Weitlahner/Geigelstein". Dopo pochi minuti si arriva a un recinto di filo spinato, che si può oltrepassare grazie a un’apertura. Si va a sinistra per ca. 100m costeggiando il recinto e si giunge al sentiero ripido che porta al monte Weitlahnerkopf. Nella parte alta i tornanti si restringono e portano ad ovest verso il crinale. Da lì si prosegue a destra lungo le rocce della vetta. Questo tratto del sentiero è assicurato con funi d’acciaio. Dopo 2h buone si arriva al monte Weitlahnerkopf (1.615m). Ora la Via Alpina si snoda in direzione sud-ovest sotto il crinale delle pareti Aschentaler Wände, passando l’imbocco del sentiero che sale dall’alpe Haidenholzeralm fino all’alpe Roßalm. Si prosegue verso sud, quasi sempre in piano camminando comodamente per i pascoli alpini. Alla sella tra il Wandspitz e il Roßalpenkopf parte sulla destra il sentiero per il Wandspitz (1.685m). La Via Alpina segue però la seconda diramazione a destra in direzione Priener Hütte. Proseguendo diritti si arriverebbe al Gegelstein (1.913m), che può comunque essere meta di una deviazione data la splendida vista che offre sul complesso montuoso Kaisergebirge. La Via Alpina però continua a scendere verso sud, sempre diritta, finché arriva su una piccola strada rotabile che conduce direttamente al rifugio Priener Hütte.
(Michael Kleider, Christina Schwann, OeAV)
Patrimonio naturale e culturale
Il Geigelstein, il secondo monte più alto delle Alpi di Chiemgau (1.808m), è un’area naturale protetta dal 1991. Tale decisione era stata preceduta da discussioni feroci sul futuro della montagna. All’inizio degli anni ‘70 si era previsto di realizzare dei lavori stradali e di costruire infrastrutture per il turismo sciistico con sussidi statali. Alla fine l’iniziativa civica “Rettet den Geigelstein” (Salviamo il Geigelstein) la spuntò e la montagna venne dichiarata area protetta. In un momento successivo la prevista realizzazione di una strada carrozzabile dall’alpe Oberkaseralm alla Rossalm, proprio nel cuore della zona protetta, scatenò nuovamente dure proteste. L’associazione ambientalista Naturschutz e l’iniziativa civica avviarono un procedimento giuridico contro la decisione del governo dell’Alta Baviera e nel luglio 2004 la corte diede loro ragione. La motivazione della sentenza è degna di nota: il Geigelstein in quanto area naturale protetta ai sensi della direttiva comunitaria Flora, Fauna, Habitat (FHH) gode di una protezione talmente elevata, che i motivi addotti dal governo dell’Alta Baviera per la costruzione di una strada non sono sufficienti. Attualmente il governo dell’Alta Baviera sta valutando l’opportunità di un ricorso. A Chiemgau sono rappresentate quasi tutte le fasce di vegetazione, ad eccezione di quella di alta montagna. In valle ci sono boschi di latifoglie (frassino, faggio, ontano, quercia), i laghi sono quasi sempre contornati da un canneto; una particolarità è costituita dalle torbiere, assai diffuse. La torba che se ne ricava viene utilizzata a scopo commerciale e terapeutico. Risalendo la valle l’acero di montagna lascia il posto ad abeti rossi e larici, nelle zone alte crescono pini silvestri e mughi. Nei pascoli delle decine di alpeggi ancora utilizzati per il bestiame si trovano, tra le altre ginepri, mirtilli e rododendri.
(Michael Kleider)
Altri grandi itinerari e varianti
Ascesa del Breitenstein (1.661m), tempo: 1h; Geigelstein (1.808m), tempo: 1.30h; Mühlhörndl (1.518m), tempo: 1h; Wandberg (1.598m), tempo: 1.30h
Carte topografiche utili
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Nr. 10 Chiemsee - Simssee ~ Kompass (1:50.000)
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Chiemsee u. Umgebung ~ Bayerisches Landesvermessungsamt München (1:50.000)
Guide di escursionismo utili
Siti web relativi al patrimonio naturale e culturale
Ultimo aggiornamento : 17/08/11
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