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Kärlingerhaus » Königssee
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Dal rifugio Kärlinger Haus la strada scende con oltre 36 tornanti per la "Saugasse". Il sentiero è sassoso ma non esposto. Dove torna ad essere più pianeggiante si passa la cascata dello Schrainbach e ben presto si ha una splendida vista sul lago Königssee. Una particolarità di questa tappa è il viaggio in barca da St. Bartholomä al paese Königssee.
Descrizione dettagliata del percorso
La discesa dal rifugio Kärlingerhaus a St. Bartholomä per il “Saugasse” avviene su un sentiero ben costruito e ben segnato che si percorre volentieri e che rimane sempre sul territorio del parco nazionale di Berchtesgaden. D’inverno il Saugasse non è agibile a causa dell’elevato pericolo di valanghe. Dal Kärlingerhaus si va in direzione nord-ovest sul sentiero n. 412. Al primo bivio si va a sinistra in direzione della cavità carsica Ofenloch. All’abbeveratoio dell’alpe Oberlahner-Alm ora in stato di abbandono si può fare una breve sosta. Al bivio successivo parte sulla sinistra il sentiero n. 421 con la difficile salita al Siegeretplatte (passo sicuro e no vertigini!) e quindi la discesa nella valle Wimbachtal. Dopo Bartholomä bisogna proseguire diritti, sempre sul n. 412 in direzione Saugasse. Poco dopo si vedono le 36 strette serpentine che scendono per il Saugasse. Alla fine c’è un grande crocifisso in legno, di fattura un po’ grossolana, che viene chiamato „Foaster Herrgott“ (Signore dei boscaioli). Segue un tratto molto bello attraverso un faggeto rado, che dopo ca. 30 minuti di cammino arriva a una malga, la Schrainbach-Holzstube. In passato la „Holzstube“ era l’alloggio dei boscaioli (Holzknechte). Poco prima della fine della discesa si attraversa il torrente Schrainbach e dopo un tornante si vede una cascata fragorosa. Infine si arriva al ventaglio alluvionale su cui sorge St. Bartholomä, si attraversa un imponente cono alluvionale e si ritorna alla civiltà con la locanda, l’attracco per le barche e la chiesa. Questo è il paesaggio ai piedi dell’impressionante Watzmann-Ostwand, alta quasi 2.000m, la parete rocciosa più alta delle alpi orientali. E’ stata scalata per la prima volta da Johann Grill d.Ä. nel 1881. La chiesa barocca di St. Bartholomä è stata consacrata il 25.08.1134 ed è quindi la chiesa più antica di cui si sia a conoscenza di tutta la regione di Berchtesgadener Land. Soltanto gli scalatori della Watzmann-Ostwand possono dormire nel rifugio del DAV (Club alpino tedesco), altrimenti si può pernottare nella locanda o nell'affumicatoio per il pesce. Con la barca si attraversa comodamente il lago Königssee e si arriva al paese omonimo.
Da Königssee si arriva a St. Bartholomä soltanto in barca e da lì inizia la salita al rifugio Kärlingerhaus.
(Susanne Schwab, Nationalparkverwaltung Berchtesgaden)
Patrimonio naturale e culturale
In provenienza dal rifugio Kärlingerhaus per un lungo tratto il lago Königssee rimane nascosto alla vista. Solo poco prima di St. Bartholomä appare con il suo colore verde freddo. Dall’isola Christlieger all’estremità sud il lago, lungo complessivamente 8km, largo fino a 1,5km e profondo 214m, appartiene all’area del Parco Nazionale di Berchtesgaden. Un imponente ghiacciaio di circa 1000m ha scavato nell’era glaciale l’attuale valle del lago nella tipica forma ad U. La morena finale del ghiacciaio ha costituito lo sbarramento, consentendo la formazione del lago con le acque di scioglimento del ghiacciaio. Verso la fine dell’era glaciale la morena finale di un’ultima avanzata del ghiacciaio ha separato il lago Königssee dall’Obersee a nord-est. Il lago è uno degli specchi d’acqua più puliti della Germania, l’acqua è potabile. Per mantenerne inalterata l’elevata qualità le acque reflue di Salet e St. Bartholomä vengono incanalate e fatte confluire nella rete fognaria pubblica. Nonostante l’acqua sia povera di sostanze nutritive è popolata da numerose specie di pesci: salmerino alpino, trota di lago e di fiume, luccio e pesce persico. Poiché il lago Königssee si trova nella zona di rispetto del Parco Nazionale, vi si possono praticare le attività tradizionali, quali la navigazione e la pesca. Le imbarcazioni elettriche della compagnia Königsseeschiffahrt, varate nel 1909, assicurano il collegamento con St. Bartholomä tutto l’anno, tranne quando il lago è ghiacciato. I collegamenti con Salet vengono effettuati da metà aprile a metà ottobre. La chiesa di St. Bartholomä esiste dal 1134. L’attuale forma barocca risale al XVII secolo. La chiesa è il simbolo del Land Berchtesgaden e del Parco Nazionale. La regione intorno al lago Königssee e St. Bartholomä sono stati per lungo tempo una zona di caccia apprezzata dai prevosti e dai principi prevosti del Land Berchtesgaden, e, successivamente dai principi di Baviera. Lo testimonia il castello da caccia a St. Bartholomä. Accanto al cervo e al camoscio, le cui popolazioni sono oggi stabili, col passare degli anni vennero sterminati soprattutto la lince, l’avvoltoio barbuto e l’orso. Poiché tutta l’area intorno al Königssee appartiene oggi al Parco Nazionale, la caccia è oggi consentita soltanto nella zona di rispetto ed esclusivamente ai fini della regolamentazione della selvaggina. D’inverno è necessario nutrire i cervi a St. Bartholomä dato che a causa di strade e insediamenti non possono più scendere nella zona prealpina per cercare cibo nelle zone meno innevate. Se d’inverno rimanessero nei boschi più alti, data la scarsità del cibo, nella rabbiosa attività di ricerca arrecherebbero gravi danni al territorio. Con la soluzione di compromesso del recinto invernale queste conseguenze negative possono essere evitate.
(Susanne Schwab, Nationalparkverwaltung Berchtesgaden)
Carte topografiche utili
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WK 102, Untersberg, Eisriesenwelt, Königssee ~ Freytag&Berndt (1:50.000)
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ÖK 50 93, 124 ~ Bundesamt für Eich- und Vermessungswesen (1:50.000)
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Berchtesgadener Alpen ~ Bayerisches Landesvermessungsamt München (1:50.000)
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Nr. 14 Berchtesgadener Land - Chiemgauer Alpen ~ Kompass (1:50.000)
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BY 20 Lattengebirge, Reiteralm ~ Alpenverein (1:25.000)
Guide di escursionismo utili
Siti web relativi al patrimonio naturale e culturale
Ultimo aggiornamento : 16/05/11
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