Passeggiata / turismo (sentiero largo non esposto)
Escursione (sentiero di montagna, a volte stretto ed esposto)
Escursione alpina (passaggio attrezzato o molto esposto, nevaio, blocchi rocciosi)
R124
Termignon-la-Vanoise » Modane
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5h05 |
20.5 km
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475 m
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665 m
Questa tappa di fondovalle, sulla riva sinistra dell’Arc, segue, a partire da Termignon, il "Chemin du Petit Bonheur" (Strada della Piccola Felicità), passa da Bramans e poi di fronte all’imponente barriera dell’Esseillon (antichi forti militari), sotto Aussois, prima di raggiungere Modane, punto tappa.
A Termignon, prendere la strada che prolunga la RN6 verso est. Attraversare il ponte sull’Arc e imboccare sulla destra la strada poderale GR® 5E “Chemin du Petit Bonheur” (Sentiero della Piccola Felicità), che passa sotto i cavi degli impianti di risalita della stazione e costeggia il fiume Arc. Più in là, attraversare il ruscello Merderel, passare vicino allo specchio d’acqua e raggiungere Sollières-l’Envers (Museo archeologico). Salire verso il villaggio attraversando il torrente Envers e imboccare la strada principale fino alla cappella Saint-Claude (San Claudio). Poco dopo, svoltare a destra e prendere il sentiero che costeggia l’aerodromo, superare il ruscello Repelen e proseguire fino alla località Les Portes. Evitare la strada e imboccare sulla sinistra il sentiero fino al bivio per la frazione di Châtel. Proseguire sulla destra, senza allontanarsi dall’Arc, fino a un serbatoio. Il GR® 5E svolta a destra per attraversare la frazione di Hauts-du-Verney e prosegue dritto verso Verney (forno ordinario restaurato, chiesa). Da Verney, risalire lungo la strada vecchia, passare vicino al cimitero e raggiungere Bramans. All’incrocio con la strada di Planay, continuare verso sud-ovest e attraversare il villaggio, risalendo fino alla croce di Mollard-de-Chez-Nous. Svoltare a destra, inoltrarsi nel bosco di Nant e seguire questo sentiero, lungo la curva di livello, per raggiungere il Ponte di Nant (nelle vicinanze, Fort Marie-Thérèse (Forte Maria Teresa) e Pont du Diable (Ponte del Diavolo)). Attraversare il ponte, lungo la RN6, quindi svoltare immediatamente a sinistra e imboccare il sentiero che conduce, attraverso il bosco, alla stazione turistica di Norma. Passare davanti agli impianti di risalita per raggiungere lo specchio d’acqua. Scendere lungo il sentiero di destra attraverso il bosco. Nei pressi della linea dell’alta tensione, svoltare a sinistra e poco dopo ancora a sinistra per attraversare l’altipiano di Tufs (Tufi) e scendere fino all’attraversamento del ruscello Saint-Antoine (Sant’Antonio). Utilizzare la strada della cava per raggiungere Modane. Attenzione! In caso di violenti temporali, l’attraversamento del ruscello Saint-Antoine (Sant’Antonio) è inondabile e spesso si verificano cedimenti delle rocce che si trovano sulle sponde del ruscello. (Informazioni presso l’Ufficio del Turismo). Se del caso, utilizzare il pullman tra Villarodin e Modane. (Jean-Luc Galland, CDRP 73)
Patrimonio naturale e culturale
Seguendo il corso dell’Arc, che ha dato il suo nome alla valle (da “mala ria”, fiume cattivo, divenuto poi “Maurienne”), la Via Alpina parte da Termignon lungo il fondovalle. La vegetazione spondale del corso d’acqua è degna di interesse per le numerose specie ornitologiche che ospita. A Sollières-l’Endroit si trova il museo di archeologia che spiega la vita dei nostri antenati alla fine della Preistoria. In seguito, l’itinerario passa da Châtel e Verney, frazioni dalla tradizionale architettura di fondovalle. Attraversa poi Bramans, villaggio a partire dal quale si entra in una zona più secca. In questo affascinante villaggio si può ammirare, nella chiesa barocca, un esempio di pala d’altare monumentale tipica delle valli savoiarde. Si può inoltre trovare, in quota, la chiesa romanica di St Pierre-d’Extravache, una delle più antiche chiese di Savoia. Seguendo il “Chemin du Petit Bonheur” (Strada della Piccola Felicità) in costa, il sentiero raggiunge l’imponente Barriera dell’Esseillon sotto Aussois. Questa serie di 5 forti (tra cui quello, estremamente massiccio, di Vittorio Emanuele) fu costruita all’inizio del XIX secolo dai Sardi per proteggersi dalle velleità francesi, ma non fu mai necessaria. I forti erano disposti su una scarpata rocciosa naturalmente propizia. Tale scarpata, perpendicolare alla valle, taglia il fiume, che forma in quel punto le profonde gole dell’Arc, rifugio di rapaci nidificatori (gufo reale, falco pellegrino), attraversate dal Pont-du-Diable (Ponte del Diavolo). Questo ponte deve il suo nome a una leggenda locale secondo la quale esso fu costruito dal Maligno in una notte in seguito ad un patto con un carpentiere originario di Bessans. Ma ad Aussois, si scopre un’altra particolarità lungo il “Sentier du Marabout” (Sentiero del Marabù) (che fa parte dei 3 “Sentieri dell’Esseillon”): la presenza di prati stepposi, specie termofile caratteristiche. Nella frazione di Esseillon, si svolge inoltre, ogni tre anni, un raduno di costumi tradizionali che vede la partecipazione di più di 400 persone provenienti da tutti i villaggi della Maurienne. La Dent Parrachée (Dente Parrachée) (3639 m), vetta emblematica, è sempre visibile da questo luogo degno di nota. La Via Alpina prosegue il proprio itinerario passando sopra Villarodin, villaggio interessante per la sua architettura, prima di arrivare a Modane, dove si trova l’Antica riseria delle Alpi. A Modane, è da non perdere la fontana, iscritta al patrimonio come monumento storico, sicuramente l’opera più antica della città. Sopra la città, nel massiccio dell’Echelle (della Scala), si trova il segmento delle popolazioni originarie di stambecchi che sono all’origine della creazione del Parco nazionale. Oggi vengono qui monitorati gli stambecchi femmina e viene osservato il tasso di fecondità per conoscere l’evoluzione delle popolazioni. Nei dintorni di Modane, si trovano fortificazioni più recenti, che risalgono alla Seconda Guerra mondiale e facevano parte della linea Maginot delle Alpi, come il vero e proprio “sottomarino terrestre” di St Gobain che poteva permettere a 150 uomini di sopravvivere in autarchia per più di tre mesi. (Nicolas Aubertin, Gilles Chappaz, Grande Traversée des Alpes)
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Berta - 02/08/18
Das Refuge, von dem Daniel schreibt, scheint es nicht mehr zu geben. Der campground ist wirklich basic und man muß ein Zelt haben, die Rezeption war nicht besetzt, wir haben angerufen, weil wir im Refuge schlafen oder eine Hütte wollten. Uns wurde gesagt sowas gibt es nicht. Wir stellten das Zelt auf, niemand kam wegen der Bezahlung.
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Il Rifugio, di cui scrive Daniel, non sembra più esistere. Il campeggio è davvero semplice e bisogna avere una tenda, la reception non era occupata, abbiamo chiamato perché dormivamo nel rifugio o volevamo una cabina. Ci è stato detto che qualcosa del genere non esiste. Abbiamo installato la tenda, nessuno è venuto per il pagamento.
Modane has a capmground called "Simon Jean Marc". Very basic, but a great choice to stay the night. The trail is not very difficult and easy to follow. It goes through many streets and small towns along the way. Bramans has a campground close by, east of the village. The day was very hot, but there are plenty of places to refill on water. Termingnon has a campground called “Camping Les Melezes- La Fennaz” the cheapest camping platz on the whole via alpina!. There is a grocery store to re-stock, as well as a touring information office.
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Monaco-Trieste R124 Modane ha un capmground chiamato "Simon Jean Marc". Molto semplice, ma un'ottima scelta per rimanere la notte. Il percorso non è molto difficile e facile da seguire. Lungo la strada passa attraverso molte strade e piccole città. Bramans ha un campeggio vicino, a est del villaggio. La giornata era molto calda, ma ci sono molti posti dove ricaricare l'acqua. Termingnon ha un campeggio chiamato "Camping Les Melezes- La Fennaz" il campeggio platz più economico di tutta la via alpina !. C'è un negozio di alimentari da rifornire, così come un ufficio informazioni turistiche.
Refuge de la Sapiniere is one of the cutest I have visited so far. It is located on the site of the municipal camping in Modane, isolated on a little mountainous hill. It is actually a garden-shed, rebuilt to feel like a mini-refuge. There are 8 double-beds, electricity, and even heating. For water and free shower you have to go down to the camping. Sitting on the balcony you have a beautiful view on the surrounding mountains and the Maginot fortress. Price is only E 18, for food you have to go to the station area, which can be reached through a narrow horror-tunnel.
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Refuge de la Sapiniere è uno dei più simpatico che ho visitato finora. Si trova sul sito del campeggio comunale a Modane, isolato su una piccola collina di montagna. In realtà è un giardino-capannone, ricostruito a sentirsi come un mini-rifugio. Ci sono 8 letti matrimoniali, elettricità e anche il riscaldamento. Per l'acqua e doccia gratuita devi andare verso il campeggio. Seduti sul balcone si ha una splendida vista sulle montagne circostanti e la fortezza Maginot. Il prezzo è solo 18 E, per il cibo si deve andare alla zona della stazione, che può essere raggiunto attraverso una stretta horror-tunnel.
Alpinisten - 16/08/15
Erholsamer Talweg ab Termignon bis Modane. Dort lohnt der Besuch des "Museobar", man erfährt viel über die Geschichte des Tales.
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Rilassante Talweg da Termignon a Modane. Visiteremo il "Museobar", si impara molto sulla storia della valle.
Tof - 21/03/15
Trieste-Monaco le 26/9/15
Chouette itinéraire pas difficile, plutôt culturel. Au village de Verney, il y a un jardin pédagogique montagnard. A visiter si le temps le permet.
Le chatel, Verney et Bramans sont des villages ayant conservés leur architecture traditionnelle.
/!\ Changement d'itinéraire compte tenu que le camping de Modane est fermé (sur le site Via alpina la date de fermeture est indiquée octobre, à modifier je pense).
Ce camping n'ayant aucun client a fermé avant la date. Pas très fiable à mon avis.
Au pont de Nant (le fort V.Emmanuel) remonter en forêt puis laisser l'itinéraire pour la Norma pour descendre direction Avrieux. De là suivre le cours d'eau jusqu'à Le Bourget. Il y a quelques endroits sympa pour poser une tente à environ 1 km de l'entrée de Modane.
A Modane, toutes commodités pour le ravitaillement.
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Trieste-Monaco il 09/26/15 Owl percorso non difficile, piuttosto culturale. Nel villaggio di Verney, c'è una montagna giardino didattico. Una visita, se il tempo lo permette. Chattel, Verney e Bramans sono villaggi che hanno conservato la loro architettura tradizionale. /! \ Cambio di itinerario dato che il campo è chiuso Modane (sul posto Via Alpina termine è indicato nel mese di ottobre, per cambiare credo). Questo campeggio con nessun cliente chiuso prima della data. Non molto affidabile, a mio parere. Ponte Nant (Fort V.Emmanuel) torna nella foresta e lasciare che il percorso per la Norma a scendere verso Avrieux. Da qui seguire il fiume fino a Le Bourget. Ci sono alcuni bei posti per mettere una tenda a circa 1 km dall'ingresso a Modane. A Modane, tutti i servizi per il rifornimento di carburante.
Possible variante from Modane straight up in the Vanoise national park radther than going around what i suspected to be a boring walk to termignon
GR55 by Col de Chaviere
GR5 variante by refuge de l’orgere/Col du barbier
1h45 to reach Refuge de l’orgere where it can decide to go by Col de Chaviere, Col du Barbier or the more challenging col d'aussois
from refuge de l'orgere to refuge peclet poslet by Col de chaviere with quite some snow in June 2013 took 3h30
From Col de Chaviere down to Pralognan la Vanoise is really a must to hike,awesome panorama, the trail is wide and not steep. Expect crowds during season.
Vanoise national park is very strict with bivouac is NOT allowed..even by the refuges
plenty of food and accomodation on the variante way.
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Monaco - Trieste Possibile variante da Modane verso l'alto nel radther Parco Nazionale della Vanoise che andare in giro quello che sospettavo essere una passeggiata noiosa a Termignon GR55 dal Col de Chaviere GR5 variante dal rifugio de l'Orgère / Col du Barbier 1h45 per raggiungere Refuge de l'Orgère dove può decidere di andare da Col de Chaviere, Col du Barbier o il più impegnativo Col d'Aussois dal rifugio de l'Orgère a rifugiarsi Peclet poslet dal Col de Chaviere con un po 'di neve a giugno 2013 ha preso 3h30 Da Col de Chaviere fino a Pralognan la Vanoise è davvero un must per escursioni, panorama fantastico, la pista è ampia e non ripida. Aspettatevi folle durante la stagione. Parco nazionale della Vanoise è molto severo con bivacco NON è allowed..even dalla rifugi abbondanza di cibo e alloggio sulla strada variante.
Tippel - 30/07/11
Hotel "Le Commerce" in Modane is nice (2 bed room 72 EUR) and comfortable (Tel. +39 04 79 05 20 98). It's a few steps from the train station.
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Hotel "Le Commerce" a Modane è bello (2 camera da letto 72 EUR) e confortevole (Tel. +39 04 79 05 20 98). E 'a pochi passi dalla stazione ferroviaria.
Neko - 23/01/11
In Modane gibt es in der Hauptstrasse einen Bioladen, in dem auch kleine Mengen Getreide, Nüsse etc. zu erwerben sind (Sommer 2010)
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Modane c'è un negozio di alimenti biologici nella strada principale, in cui anche piccole quantità di cereali, noci sono facili da acquistare, ecc (estate 2010)
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