Passeggiata / turismo (sentiero largo non esposto)
Escursione (sentiero di montagna, a volte stretto ed esposto)
Escursione alpina (passaggio attrezzato o molto esposto, nevaio, blocchi rocciosi)
R122
Le Lac de Tignes » Refuge de La Leisse
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3h20 |
12.6 km
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693 m
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296 m
Dal lago di Tignes, la Via Alpina segue il GR® 55 attraverso le piste da sci, passa dal col di Fresse, e penetra nella zona centrale del parco nazionale della Vanoise dal col della Leisse. Numerosi laghi precedono l’arrivo al rifugio Leisse, punto tappa dominato dai ghiacciai della Grande-Motte attrezzati con impianti di risalita.
Lasciare il GR® 5 sulla riva del lago di Tignes all’altezza del paravalanghe di Crouze. Attraversare la Val Claret e risalire fino alla baita di Leisse. Il GR® 55 sale sopra il vallone di Paquis e poi domina la baita di Prariond. Più in là (alt. 2531 m), lasciare sulla sinistra il sentiero che sale al colle di Fresse. Continuare in direzione sud – sud-ovest tra il massiccio della Grande Motte e la vetta del Grand-Pré. Salire tra le rocce (segnavia su dei cairn) per raggiungere il colle di Leisse (2758 m). Il GR® 55 scende in una zona di detriti (seguire attentamente i cairn) lungo una strada forestale poco visibile. Costeggia poi il lago di Nettes lungo la riva orientale per raggiungerne l’estremità meridionale. Si ritrova tra i pascoli il sentiero ben visibile che percorre il Plan des Nettes sulla riva destra del torrente. Poco oltre una piccola diga, si arriva al rifugio di Leisse (2487 m). (Philippe Lambert, FFRP)
Patrimonio naturale e culturale
La Via Alpina lascia Tignes per salire al col di Freisse dove supera il limite della zona centrale del parco nazionale della Vanoise, poi al col della Leisse (2729 m di altitudine), vicinissimo ai ghiacciai della Grande-Motte (Grande Zolla). In prossimità di questa vetta (3653 m), alcune formazioni calcaree sono letteralmente torturate da innumerevoli micropieghe che testimoniano dello straordinario scompiglio causato dalla collisione del continente africano con l’Europa, poco più di 60 milioni di anni fa. Si entra allora nell’impressionante vallone della Leisse dopo essere passati dal lago e dal Pian di Nettes. In questo vallone il versante sud del massiccio della Grande Motte-Grande Casse è molto particolare: è una zona pietrosa e rocciosa, nota per essere il regno del camoscio, dove il nome della vetta più alta della Vanoise acquista tutto il suo significato. In effetti, la Grande Casse (Grande Danno), dall’alto dei suoi 3855 metri, non è, nel suo lato sud, che un gigantesco versante di detriti spazzato da valanghe e cadute di pietre per più di 1600 metri di dislivello. Questa vetta fu conquistata per la prima volta nel 1860 da William Mathews accompagnato dalla guida Michel Croz, che scalò anche il Monte Pourri (Monte Marcio) l’anno successivo. Al rifugio Leisse, ci si può immergere nella storia della creazione dei rifugi nella Vanoise. Al momento della creazione del Parco c’erano solo i rifugi del Club alpino francese, unicamente dedicati all’alpinismo e all’alta montagna. È stato quindi necessario crearne altri per attrezzare la media montagna con alloggi di qualità. È stato il Parco ad occuparsene e oggi il rifugio Leisse è tipico di questa nuova generazione di rifugi. È costituito da tre “chaloins”, chalet in legno prefabbricati a valle. La struttura è quindi divisa in tre: uno chalet per l’alloggio dei guardiani e delle guardie del Parco, uno per il refettorio e uno per il dormitorio. Il Parco trae inoltre profitto dai suoi rifugi installandovi dei cartelli informativi e di sensibilizzazione sull’integrazione del rifugio nell’ambiente circostante, con tematiche che variano da uno all’altro. (Nicolas Aubertin, Gilles Chappaz, Grande Traversée des Alpes)
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Houdayer Alain - 07/09/22
J'ai pu dormir mais pas manger car je n'avais pas reservè.Jamais vu ça sur toute la Via Alpina.Heureusement j'avais des provisions de secours.
Landschaftlich sehr schöne und eindrückliche Etappe. Die Hütten im Nationalpark Vanoise waren Mitte August alle ausgebucht. Es empfiehlt sich, in der Hochsaison frühzeitig zu reservieren.
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Scenico palco molto bello ed impressionante. Le capanne nel Parco Nazionale della Vanoise erano tutte prenotate a metà agosto. Si consiglia di prenotare all'inizio dell'alta stagione.
Elisabeth - 14/10/15
J'ai oublié de signaler que l'AJ des Boisses est fermée.
Il faudrait modifier le résumé : la VA ne passe pas au col de Fresse !
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Ho dimenticato di dire che AJ Boisses è chiuso. Dovrebbe essere riassunto modificato: VA non passa il Col de Fresse!
I arrived in Refuge de Leisse at 6.30pm, wet, cold and exhausted because of a snow-storm, and was rejected! A group rented the whole place, and because they had a celebration they would not want a soaked hiker in the room! I asked for some tea before going on, had to pay E2.80 and went of for another 1h30 to Entre Deux Eaux, where I was very warmly welcomed!
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Sono arrivato a Refuge de Leisse a 6.30pm, bagnato, freddo ed esausto a causa di una tempesta di neve, ed è stata respinta! Un gruppo affittato l'intero posto, e perché avevano una celebrazione che non vorrebbe un escursionista imbevuto in camera! Ho chiesto un po 'di tè prima di andare, ha dovuto pagare E2.80 e sono andato per un altro di 1h30 a Entre Deux Eaux, dove sono stato accolto molto bene!
tof - 11/02/15
Trieste-Monaco le 24/09/14
On laisse derrière les bruits de la station pour gagner des plateaux d'altitude à l'ambiance minérale. Passé le glacier de Tignes, seul au monde et lorsque la neige se met à tomber le refuge de la Leisse prend toute sa fonction.
Refuge non gardé cette période, mais il y a tout ce qu'il faut et un tronc pour la participation aux frais.
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Trieste-Monaco il 24/09/14 è lasciato alle spalle il rumore della stazione per ottenere altipiani di altitudine con atmosfera minerale. Dopo il ghiacciaio di Tignes, solo al mondo e quando la neve comincia a cadere il rifugio di Leisse prende la sua funzione. Refuge incustoditi questo periodo, ma c'è tutto il necessario e un tronco per la quota di partecipazione.
Refuge de la leisse is greatly located and very well kept by Celine. A warm place where it is good to stop fill up stomach and heart with positive vibes
The youth hostel in Tignes les Boisses is a good option but personnaly think in few years it won t exist anymore..a 5 star resort have just been built nearby
refuge de la Leisse to Val Claret is about 2h30 (snow all the way in June 2013)
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Monaco - Trieste Refuge de la Leisse è fortemente posizionato e molto ben tenuto da Celine. Un posto caldo dove è bene fermarsi riempire lo stomaco e il cuore con vibrazioni positive l'ostello della gioventù a Tignes les Boisses è una buona opzione, ma personnaly pensare in pochi anni ha vinto t esistono più .. un resort a 5 stelle sono appena stata costruita nelle vicinanze Rifugio de la Leisse di Val Claret è di circa 2h30 (neve fino a giugno 2013)
Mountain Girl - 27/10/11
The refuge is very basic, but the voracious chickens that Jean-Luc mentions were still there in Sept 2011 (and just as hungry).
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Il rifugio è molto semplice, ma le galline voraci che Jean-Luc menzioni erano ancora lì nel settembre 2011 (e altrettanto affamati).
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