Passeggiata / turismo (sentiero largo non esposto)
Escursione (sentiero di montagna, a volte stretto ed esposto)
Escursione alpina (passaggio attrezzato o molto esposto, nevaio, blocchi rocciosi)
R109
Cabane de Susanfe » Refuge Tornay-Bostan
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7h40 |
18.9 km
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1058 m
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1394 m
Per il Pas d'Encel si lascia la Capanna de Susanfe e poco dopo si piega sul fianco settentrionale del Dent de Bonavau. Passato Bonavau si arriva a Barme, da dove, passando per Croix d'Incrène, si arriva al Col de Cou. L’itinerario supera la frontiera francese e scende tra gli alpeggi verso il col della Golèse seguendo il GR 5, prima di risalire verso il rifugio Tornay-Bostan.
Dalla Cabane de Susanfe si prosegue sul sentiero verso ovest fino al punto più basso della conca della valle. Sotto il laghetto artificiale si attraversa il suo emissario. Dal Pas d'Encel un sentiero esposto, vicino al bordo dell’imponente gola sul Saufla conduce a Bonavau. Corrimano e catene agevolano il passaggio. In compenso si ha una bella vista su Champéry e la Val d'Illiez. Fino a Bonavau è richiesta particolare attenzione. Da Bonavau il sentiero sale sotto il Signal de Bonavau e porta ad un piccolo passo. Dopo il valico, il sentiero scende per un bosco rado all’Alp Soul la Dent. Da qui si prosegue in piano fino al centro dell’altopiano Barme, la località più interna della Val d'Illiez. In direzione nord dall’agglomerato di case di Barme si sale nel bosco a zigzag fino a Sex Blanc. Appena usciti dal bosco si vede il Croix d'Increne. Il sentiero prosegue sul crinale del monte fino al confine con la Francia all’altezza del Col de Cou. (Schweizer Wanderwege)
Il sentiero scende rapidamente verso sud (GR® 5 segnavia bianco-rosso), dopo alcuni tornanti attraversa un torrente. Ignorare la pista sulla destra e proseguire (Gîte de Chardonnière fuori GR®). Da lì inizia la salita al Col della Golèse (1662 m). (Rifugio a 1671 m). Dal rifugio Golèse, seguire l’itinerario del Tour delle Dents Blanches (Denti Bianchi), il sentiero sale verso sud-est attraverso una groppa, (non uscire dal sentiero in caso di scarsa visibilità). Attenzione!! All’altezza di un palo direzionale (1810 m), abbandonare l’itinerario delle Dents Blanches e seguire quello di destra che scende in una comba per arrivare al rifugio Bostan-Tornay. (Gilbert Blatter, Codérando 74)
Patrimonio naturale e culturale
Beringungsstation Col de Bretolet I passi Col du Cou, Col de la Berte e Col de Brétolet si trovano a quasi 2000m di quota e sono particolarmente adatti allo studio del passo autunnale degli uccelli sopra le Alpi. Infatti, la maggior parte degli uccelli migratori evita l'alto crinale delle Alpi, fatta eccezione per il passo sul Col de Bretolet, 1923m al confine con la Francia. Dopo la costruzione di una prima capanna nel 1958 l’Osservatorio ornitologico svizzero avviò una ricerca sistematica sul passo degli uccelli. Nel frattempo fu costruita una seconda capanna (1988). Tra agosto e ottobre da 4 a 10 collaboratori dell’osservatorio lavorano giorno e notte. Oltre alle specie locali che si possono osservare (nocciolaia, gracchio, falco pellegrino, merlo dal collare, codirosso spazzacamino, aquila reale…), al colle sono presenti numerosi migratori: poiana, falco di palude, sparviero, nibbio reale, rondini o altri rondoni. La cattura di uccelli al tempo della migrazione permette di ottenere una quantità di dati. Si stabilisce l'età e il sesso, l'ampiezza delle ali permette di trarre conclusioni sulla provenienza degli uccelli, il peso e lo strato di grasso sotto la pelle permettono di valutare le riserve di grasso di cui dispone un uccello. Grazie al ritorno di uccelli forniti di anello di riconoscimento, si possono fare ricerche sui movimenti migratori. Circa 5 miliardi di uccelli si muovono due volte all'anno tra Eurasia e Africa. In precedenza, al col di Coux si trovava l’antica cappella di Le Bérouze di Samoëns, con il suo campanile a cupola. In seguito ai gravi danni subiti in occasione dell’invasione delle truppe svizzere nel 1476, fu “smonticata” quattro anni più tardi per essere collocata sulla piazza pubblica di Le Bérouze a Samoëns. Scendendo sul versante francese, si passa nelle vicinanze delle baite di Fréterolles, dove vengono servite delle gustose merende in fattoria. E il lago delle Mines d’or (lago delle Miniere d’oro), visibile in basso, ricorda la storia dello sfruttamento di questo materiale nel massiccio delle Dents Blanches (Denti Bianchi): ma, sebbene in Francia ci fosse una cava, sul versante svizzero non si trovò che un sottile filone aurifero. A monte della locanda di Chardonnière, dominata dal sentiero, si trovano le “Terres Maudites” (Terre Maledette), così chiamate perché le vacche che vi pascolavano si spingevano sempre più lontano alla ricerca di erba fresca e finivano per precipitare nello strapiombo delle falesie. Si sale poi verso il col della Golèse, storicamente molto frequentato da pastori e ambulanti per gli scambi tra la valle di Morzine e quella del Giffre, per ridiscendere nel vallone di Bostan, il grande pascolo tradizionale di Samoëns, dove si trova il rifugio Tornay-Bostan. (Schweizer Wanderwege / Nicolas Aubertin, Gilles Chappaz, Grande Traversée des Alpes)
Unterwallis / Waeber/Steinbichler ~ Bergverlag Rudolf Rother GmbH (ISBN 3-7633-4128-5)
Du Léman à Sion / André Beerli ~ Editions Ketty & Alexandre (ISBN 2-88114-026-2)
Du Léman au Mont Blanc ~ Fédération Française de Randonnée (ISBN 2-85699-807-0)
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Commenti
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benandlara - 26/11/23
If heading west from Ref Bonavu in bad weather consider taking their service road down and traverse the roads below Barmaz to climb to the old 4WD that is the GR5 crossing into france ... it bypasses the climbing of some passes so the altitude loss is less apparant and it may be several hundred metres below the cloud on a better trail
Alpinisten - 16/08/15
Achtung: die Leute von der Gite Chardonniere haben Wegweiser entfernt, damit man beim Abstieg bei ihnen vorbei kommt…das haben wir im Refuge de Golèse erfahren- das war ein dummer Umweg- der X GR5 führt über eine Wiese quer am Hang.
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Attenzione: il popolo del Gite Chardonnière hanno segni rimossi, in modo che uno viene a farvi visita sul modo in giù ... abbiamo erfahren- in Refuge de Golese che era una deviazione sciocco di X GR5 conduce attraverso un prato attraverso il pendio.
tof - 08/02/15
Trieste-Monaco le 12/9/14
Parti de Van d'en haut, maginifique ambiance minérale au col de Susanfe.
Refuge CAS ouvert.
Superbe défilé au Pas d'Encel, toujours un peu humide.
Nuit à Bonavau: 40 CHF 1/2pension pas de douche. Bon accueil, joli chalet avec quelques lectures culturelles intéressantes sur le patrimoine bâti (les toits en "sifflet" de Champéry).
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Trieste-Monaco il 12/9/14 Van partito dall'alto, atmosfera minerale maginifique Susanfe passare. Rifugio aperto CAS. Parade Superb Encel passare, ancora un po 'umido. Bonavau notte: 40 CHF 1 / 2pension senza doccia. Benvenuto, delizioso cottage con alcune interessanti letture culturali sul patrimonio costruito (tetti "fischio" Champéry).
Elisabeth - 10/12/14
Au refuge Tornay-Bostan, j'ai bu le plus délicieux (et copieux) chocolat de tous ceux que l'on m'a servis depuis Trieste !
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Il rifugio Tornay-Bostan, ho bevuto il più delizioso (e abbondante) tutti Cioccolato che mi è stato servito da Trieste!
Joc - 28/10/14
La Cantine de Barmaz est sympa et on y mange très bien. Dortoir ou chambres.
La cabane Susanfe est sympa. Excellente tarte raisinée.
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La mensa Barmaz è cordiale e il cibo è molto buono. O camere dormitorio. Cabina Susanfe è bello. Raisinée eccellente torta.
Many trails from Samoens Les allamands, refuge Bostan can be bypassed.
1- Refuge du Folly, Col des chambres 2338m,refuge de la Vogealle and Tete des Ottans to reach cabane Susanfe CH Valais.
2- GRP by refuge Bostan.
3- Parking du Cret - Col de la Golese about 1h30 by Chavonnes
Samoens - Parking du cret 1000m should be about 1h30
Col de la Golese - Col de Coux 1h45 : down then up, water about half way
Col de Coux - Barmaz about 1h30 down, superb ridge trail, awesome view. Possible with MTBs
Barmaz - cabane Susanfe is about 3hours going up, Bonavau chalet/restaurant in between those 2
Cabane Susanfe have a great location. Fabienne the keeper is very friendly. Treated like a guest there.Worth stopping by.
It takes an extra 3hours to reach Col Susanfe and then down to lac de Susanfe where there is a refuge an an opened chapel (July 2013 open may be close now because the refuge owner caught me sleeping inside and was not happy about it)
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Monaco - Trieste Molti percorsi dalle Samoens Les Allamands, rifugio Bostan può essere bypassato. 1-Refuge du Folly, Col des chambres 2338m, rifugio de la Vogealle e Tete des Ottans raggiungere capanna di Susanfe CH Valais. 2 GRP da rifugio Bostan. 3 Parcheggio du Cret - Col de la Golese circa 1h30 da Chavonnes Samoens - Parcheggio du Cret 1000 dovrebbe essere di circa 1h30 Col de la Golese - Col de Coux 1h45: giù poi su, acqua a circa metà strada Col de Coux - Barmaz circa 1h30 giù , superbo sentiero di crinale, splendida vista. Possibile con MTB Barmaz - cabane Susanfe è di circa 3 ore a salire, Bonavau chalet / ristorante tra quelle 2 Cabane Susanfe ha una posizione ottima. Fabienne il portiere è molto cordiale. Trattata come un ospite there.Worth fermarsi. Ci vuole un tre ore in più per raggiungere il Col Susanfe e poi scendere verso il Lac de Susanfe dove c'è un rifugio di una cappella aperta (luglio 2013 aperto può essere vicino ora perché il proprietario rifugio catturato me dormire dentro e non era felice a questo proposito)
Jean-Louis GIRAUD - 20/05/13
Aprés BONAVAU, il y a une autre possibilité d'hebergement directement sur l'itinéraire vers le Col de COUX :
Cantine de BARMAZ
9 Route de BARME
Tel : 00 41 (0)24 479 11 63
Mobile : 00 41 (0)76 438 11 64
Email : cantinebarmaz@bluewin.ch
Dans l'aprés midi, pris dans le mauvais temps lors de la montée du dernier col, j'ai fait étape pour la nuit au Refuge de la GOLESE situé sur l'autre versant, à proximité du chemin. Accueil cordial et agréable. Ce soir là, Il n'y avait que trés peu de randonneurs dans ce grand refuge de 80 places !
Douches chaude et repas de qualité.
Tel : 04 50 90 59 53
Email : info@refuge-golese.com
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Dopo Bonavau, c'è un'altra possibilità di alloggio direttamente sulla strada per il Col de Coux: Mensa Barmaz 9 Road BARME Tel: 00 41 (0) 24 479 11 63 Cellulare: 00 41 (0) 76 438 Novembre 64 E-mail: cantinebarmaz@bluewin.ch Nel pomeriggio, preso in caso di maltempo quando si sale l'ultimo passo, mi fermo per la notte al rifugio Golese situato sul lato opposto, vicino la via. Accoglienza cordiale e amichevole. Quella sera, c'erano solo pochi escursionisti in questo grande rifugio per 80 persone! Docce calde e ottimo cibo. Tel: 04 50 90 59 53 E-mail: info@refuge-golese.com
Via Alpina International Secretariat - 15/08/11
@Janek: Thanks for your note, we'll check the data. As regards the detailed description, unfortunately none of the texts for the French stages has been released, due to intellectual property issues which should hopefully be resolved soon... Nathalie, Via Alpina International Co-ordinator
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@ Janek: Grazie per la tua nota, controlleremo i dati. Per quanto riguarda la descrizione dettagliata, purtroppo nessuno dei testi per gli stadi francesi è stato rilasciato, a causa di problemi di proprietà intellettuale che dovrebbe teoricamente essere risolti presto ... Nathalie, Via Alpina International Co-ordinator
Janek - 21/07/11
THe time to cover the distance between Croix d'Increne and Col de Coux is around 35 minutes - it's only 2km and 100 of ascent.
Also the detailed description ends near Col de Coux. Some of the missing text can be found at the "natural and cultural heritage" text
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Il tempo per coprire la distanza tra Croix d'Increne e Col de Coux è di circa 35 minuti - è solo 2 km e 100 di salita.
Anche la descrizione dettagliata termina nei pressi Col de Coux. Una parte del testo mancante si possono trovare presso il "patrimonio naturale e culturale" testo
It's possible to make the trip from Auberge de Salanfe to Rif. Bostan-Torney in one day.
The omlette at Bonavau was really good. Try it! :-)
In case that you ask yourself about the meaning of the red line crossed by a white one when hiking in France, don't make the mistake as I did! The meaning is that there's NO HIKING PATH!!! :-)
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E 'possibile effettuare il viaggio da Auberge de Salanfe al Rif.. Bostan-Torney in un giorno.
La frittata al Bonavau era davvero buona. Provare per credere! :-)
Nel caso in cui ci si chiede il significato della linea rossa attraversata da una bianca durante le escursioni in Francia, non fate l'errore come ho fatto io! Il significato è che non c'è sentiero! :-)
Daniel - 17/10/10
I was warned that Susanfe was full -it often is. Heading east, I tried Bonaveau. A very pleasant place run by Chistine and her entirely female crew. The place is very tidy and the a la carte meals well prepared. Have a look at their natural refrigerator.
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Sono stato avvertito che Susanfe era pieno-è spesso. Proseguendo verso est, ho provato Bonaveau. Un posto molto piacevole gestito da Chistine e il suo equipaggio interamente femminile. Il posto è molto ordinato e le pasti à la carte ben preparati. Date un'occhiata al loro frigorifero naturale.
Daniel - 17/10/10
Refuge de Bostan has a very friendly warden. He let me try a local Edelweiss-liquor while the marmots were crawling around the house in the evening.
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Refuge de Bostan ha una molto amichevole guardiano. Mi lasciò provare un locale Edelweiss-liquore, mentre le marmotte sono stati strisciare intorno alla casa la sera.
Una gradita sorpresa, una critica? Inserite il vostro commento personale su questa tappa. Per osservazioni più generali, utilizzate la funzione commento della pagina La parola ai Via Alpinisti.