Da Riale si raggiunge il Lago di Morasco, continuando poi lungo la Valle di Morasco, dapprima su strada e poi su sentiero. Guadagnato il Passo Gries ci si affaccia in Svizzera. Questa mulattiera era già usata dai Walser e dai Romani. Si passa presso il lago Griessee, si scende ripidamente a Ladstafel e si percorre poi la valle Ägenetal fino ad Ulrichen; in alternativa si può prendere l'autobus.
Descrizione dettagliata del percorso
Link a più informazioni sul itinerario: www.komoot.de/collection/901145/-via-alpina-5-10
Si lascia il Rifugio Maria-Luisa CAI sulla strada dell’alpe e con piccoli tornanti si scende a Riale, chiamato anche Z' Chärbärch. Vale la pena dare un'occhiata al piccolo insediamento, anche se molti dei vecchi masi e delle stalle sono stati trasformati in case per vacanze. Dopo il paesino, il sentiero corre lungo la strada rotabile fino al Lago di Morasco. Alla fina del lago artificiale si segue la vecchia mulattiera fino a Bättelmatt. La mulattiera veniva probabilmente già utilizzata come via commerciale nell’età del bronzo e al tempo dei romani. Essa ha svolto un ruolo importante anche per i Walser; nel XIII secolo, infatti, molti Gommer (dall’alto Vallese) attraversarono il passo Griespass e si stabilirono a Pomatt. Ne sono testimonianza ancor oggi i toponomi, come quello appena passato di Z' Chärbärch. Nella parte più interna della Valle Gries la mulattiera sale ripida fino al passo Griespass. Da qui si attraversano ghiaioni sopra il lago Griessee fino al Mändeli, il punto più alto della tappa. Dopo il Mändeli la vecchia mulattiera, qua e là ancora lastricata, scende a zig-zag a Altstafel e quindi a Ladstafel. Qui si può ammirare un particolare ponte in pietra costruito nel 1761. Sul fondovalle si prosegue sulla mulattiera ben segnata fino a Hosand, dove si attraversa nuovamente la strada del passo Nufenenpass. Sempre sulla mulattiera si segue la riva destra dell’Ägenen fino al ponte Bodmerbrücke. L’ardito e moderno ponte sospeso contrasta con la pavimentazione in pietra medievale della mulattiera, ancora presente a tratti. Sull’altro fianco della valle, passando per Kitt si arriva al piccolo insediamento Zum Loch, con i vecchi fienili e la pittoresca cappella di St. Anna. Passando case per i turisti, alloggi militari e grandi stalle si arriva a Ulrichen.
(Schweizer Wanderwege)
Patrimonio naturale e culturale
Ulrichen Ulrichen si trova quasi in cima all'altipiano del Goms a 1346m ai piedi del passo Nufenenpass e del passo Griespass vicino ai passi alpini Furka e Grimsel. Ulrichen è menzionato per la prima volta nel 1235 con il nome di Ulrighingen. Nel 1334 fu costruita una cappella dedicata a St. Niklaus. Nel 1815 un incendio distrusse il centro del paese, che dovette poi essere ricostruito. Vicino al paese si trova la frazione Zum Loch, che ospitava un magazzino per il trasbordo delle merci, detto Suste, sulla strada del passo Grimsel-Gries, una volta molto importante. Il passo Griespass è stato fino al XIV secolo un passo molto usato, anche durante l'inverno. D'estate passavano anche più di 100 cavalli. Con la costruzione della ferrovia del Gottardo, perse d'importanza.
(Schweizer Wanderwege)
Altri grandi itinerari e varianti
Sentiero Walser.
Carte topografiche utili
-
n° 11 ~ Istituto Geografico Centrale - Torino (1:50.000)
-
265T Nufenenpass ~ Swisstopo (1: 50'000)
-
Aletsch Goms Brig Simplon ~ Hallwag Kümmerly und Frey AG, Urtenen BE (1: 60'000)
Guide di escursionismo utili
-
Brig Simplon Aletsch Goms / Chrisitan Fux ~ Rotten Verlag AG Philipp Mengis (ISBN 3-907624-52-1)
Siti web relativi al patrimonio naturale e culturale
Ultimo aggiornamento : 17/12/19
Una gradita sorpresa, una critica? Inserite il vostro commento personale su questa tappa. Per osservazioni più generali, utilizzate la funzione commento della pagina La parola ai Via Alpinisti.