Passeggiata / turismo (sentiero largo non esposto)
Escursione (sentiero di montagna, a volte stretto ed esposto)
Escursione alpina (passaggio attrezzato o molto esposto, nevaio, blocchi rocciosi)
R77
Poschiavo » Rifugio Zoia (Campo Moro)
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8h35 |
17.3 km
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1620 m
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622 m
Percorso piuttosto impegnativo per il dislivello totale, adatto a buoni camminatori. Si lascia il centro di Poschiavo (1019 m) in direzione Sud seguendo il corso del torrente
sulla destra orografica, usciti dall’abitato in via da Clatl, verso la contrada S. Antonio si imbocca il sentiero turistico che porta alla frazione Selva (1410 m), la salita prosegue fino all’Alp Cancian (2132 m) dove il terreno spiana prima dello strappo che porta al Passo di Canciano (2464 m) che rappresenta il confine italo-svizzero, si segue il sentiero che percorrendo la testata della Val Poschiavina porta al Passo di Campagneda (2626 m); posto sullo sperone di rocce che scende dal maestoso Pizzo Scalino (3323 m) e che domina la sottostante piana di Campagneda. Si segue il sentiero che scende costeggiando i laghi di Campagneda passando in prossimità del Rifugio Cristina fino a percorrere il lungo Piano di Campagneda passando per l’Alpe Campagneda (2145 m). La segnaletica indica di seguire un tortuoso sentiero che in circa 20 minuti consente
di raggiungere il Rifugio Zoia (2021 m) in località Campo Moro punto panoramico sulla Valmalenco.
Da Poschiavo, la località principale del Poschiavo, colpita più volte da maltempo e pesanti devastazioni, si segue il sentiero in direzione Vamporti. Si attraversa la strada rotabile, che conduce a Clef e alle cave di serpentina. A destra sul pendio sopra l’Alp Quadrada si vedono ancora le tracce di una vecchia miniera. Nel 1878 fu fondata una società per lo sfruttamento degli strati di asbesto. Nonostante il minerale fosse di eccellente qualità, la ditta non ebbe possibilità di continuare la sua attività. Nel XIX secolo sono state costruite molte strade e sentieri alpini nel Poschiavo, tra cui anche l’attuale strada del Bernina. Le casse comunali sono state prosciugate dall’impresa e per pagare i debiti nel 1859 venne venduta all’asta per 9'075.00 CHF l’Alp Cancian. Su terreno morenico cresce una particolare specie di fiore, l'armèria, che presenta un fiore con piccoli petali di colore rosa rosso e somiglia all’erba cipollina. Raggiunge i 20 cm d'altezza ed è tipico proprio di questa zona morenica. A breve distanza dal laghetto si arriva al Passo da Cancian (2'464 m). (Bündner Wanderwege BAW) Dal Passo di Canciano (2464 m), confine di Stato con la Federazione Elvetica, si segue il sentiero che percorrendo la testata della Val Poschiavina porta al Passo di Campagneda (2626 m), posto sullo sperone di rocce che scende dal maestoso Pizzo Scalino (3323 m) che domina la sottostante piana di Campagneda. Si segue il sentiero che scende costeggiando i Laghi di Campagneda fino a percorrere il lungo Piano di Campagneda passando per L’Alpe Campagneda (2145 m). La segnaletica indica di seguire un tortuoso sentiero che in circa 20 minuti consente di raggiungere il Rifugio Zoia. (2021 m) località Campo Moro. (Regione Lombardia)
Patrimonio naturale e culturale
Valle di Campo Moro (2021 m): attravesata dal torrente Lanterna che sfocia nella pianeggiante conca dell'Alpe Moro, la valle è sbarrata da una prima diga di 10 milioni di mc; una seconda diga, a gravità pura, alta 110 m, chiude la valle creando un lago artificiale di 65 milioni di mc, uno dei più grandi d'Italia. Le dighe fanno funzionare le centrali di Campo Moro, Lanzada e Sondrio. Le rocce serpentinose dell'incombente Sasso Moro (3108 m) presentano vene di calcite bianca che racchiudono vistosi cristalli cubici di perovskite, minerale di titanio tipico della Val Malenco, insieme a magnetite ed ilmenite. La conca di Campagneda ed il Rifugio Zòia: è dominata a N. dal Monte Spondascia (2867 m), ad E. dal Passo di Campagneda (2601 m) che porta in Val Poschiavina italiana, ed oltre il Passo d'Uer in quella svizzera, e dalla costiera delle Suffrine che arriva a "Il Cornetto" (2848 m) e al Pizzo Scalino (3323 m); a S. gli alpeggi di Prabello. E' visibile l'azione dei ghiacciai nel modellare il bacino, sia per la presenza di numerosi laghi (quello di Campagneda è tra i più ampi), di conche prosciugate, di zone paludose e di torbiere. Alcuni dei laghi esistenti sono dovuti all'erosione glaciale, mentre quelli più bassi, a sbarramenti morenici. Tutta la zona è molto interessante dal punto di vista naturalistico e paesaggistico, offrendo la possibilità di numerose passeggiate in un ambiente alpestre che merita di essere visitato. La Val Poschiavina Italiana: valle solitaria, poco conosciuta e frequentata, interessante per il paesaggio e la morfologia, con rocce montonate e striate che testimoniano l'erosione dei ghiacciai con delle belle marmitte dei giganti. Essa si apre sulla d. del Lago di Gera (E.) con una soglia sospesa di circa 200 m dalla quale scende con cascate il torrente Poschiavino. Dalle vecchie baite dell'alpe (2230 m) inizia la valle con un profilo ad U: essa prosegue in direzione S.E. per più di 2 Km superando 2 gradini rocciosi seguti da piani paludosi. Sulla S. del solco vallivo (N.) vi è il costone delle Ruzze (2805-2797 m) la cui scarpata meridionale prende il nome di Sassi Bianchi per la presenza di rocce calcaree; alla fine del costone in fondo alla valle vi è il Corno delle Ruzze o Capàscio (2808 m). Sull'altro versante della valle (S.) vi è il Monte Spondaccia (2867 m) e la cresta che giunge al Passo di Campagneda (2626 m) che porta all'omonima conca. Alla testata della Valle, a s. il Passo di Uer e al centro, in una conca tra rocce montonate, quello di Canciano. (Regione Lombardia)
Altri grandi itinerari e varianti
La Via Alpina segue l'itinerario del Sentiero Italia, incrocia e segue per vari tratti l'Alta Via della Valmalenco.
Carte topografiche utili
279 Brusio ~ Swisstopo (1: 50'000)
Oberengadin 28 (Bergell - Puschlav) ~ Hallwag Kümmerly und Frey AG / 3-259-00887-X (1: 60'000)
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Ich möchte Sie darüber informieren, dass das "bergrestaurant und pension Selva" von April bis November geöffnet ist. Für Infos Kontakt per E-Mail: info@selva-p.ch
Lundi 24 juin 2019
Etape vraiment superbe, même si elle est exigeante, particulièrement par cette année de neige! Accueil excellent et superbe vue au refuge Cà Runcasch.
Possibilité de logement au couvent, Frs 65 nuit et petit déjeuner. Sinon assez cher au village. Pour renseignements et repas, le patron du restaurant "Motrice" est très serviable et on y mange très bien.
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Possibilità di alloggio al convento, Frs 65 notte e colazione. Altrimenti abbastanza costoso nel villaggio. Per informazioni e pasti, il capo del ristorante "Motrice" è molto disponibile e mangiamo molto bene.
You may consider staying at Refugio Runcash (rooms only). Zoia is near a parking lot, and crowded with noisy tourists that want to experience a night at a hut.
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Potresti considerare di soggiornare al Refugio Runcash (solo nelle camere). Zoia è vicino a un parcheggio e affollata di turisti rumorosi che vogliono vivere una notte in una capanna.
Berta - 19/06/18
Rifugio Zoia hat uns gut gefallen, gutes Essen und freundliche Leute. Schöne Lage mit tollem Panorama. Halbpension 58€.
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Il Rifugio Zoia ci è piaciuto, buon cibo e gente simpatica. Bella posizione con un panorama fantastico. Mezza pensione 58 €.
julianefry - 29/08/16
We began our Via Alpina hike in Poschiavo and started with this stage. It took substantially longer than anticipated (~ 11 hrs) - was raining, so that contributed, but also because after Pass Campagneda is a long, tricky descent down a rock fall. From Poschiavo station one can order a PostAuto Bus (min. 1 hour in advance) up to Selva to avoid the first 400 m climb out of town - I strongly recommend doing this to ensure reaching Campo Moro before dark
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Abbiamo iniziato la nostra escursione sulla Via Alpina a Poschiavo e siamo partiti con questa tappa. Ci sono voluti sostanzialmente più tempo del previsto (~ 11 ore) - pioveva, quindi questo ha contribuito, ma anche perché dopo Pass Campagneda è una lunga, difficile discesa giù per una caduta di roccia. Dalla stazione di Poschiavo si può ordinare un Bus PostAuto (almeno 1 ora in anticipo) fino a Selva per evitare i primi 400 m di salita fuori città - Consiglio vivamente di farlo per assicurarsi di raggiungere Campo Moro prima del buio
Rifugio Christina sehr empfehlenswert! Günstg, super essen, tolle Lage!
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Il Rifugio Christina lo consiglio vivamente! Economico, ottimo cibo, ottima posizione!
chris - 26/05/15
There is a supermarket in Poschiavo. Coop/ open at 8:oo-12:00 and 13:30 - 18:30
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C'è un supermercato a Poschiavo. Coop / aperto alle 8: oo-12: 00 e 13:30-18:30
Clemens - 17/07/13
Der Anstieg ist lang. Der Weg über die Ref. Christina ist ein Umweg. Wem es zu lang ist, der läuft direkt zum Camp Moro (einfach vom Pass aus gesehen gerade aus) und unten an der Alpe Campagne, wo man auf die Schotterstrasse trifft, rechts weg.
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La salita è lunga. Il modo di Rif. Christina è una deviazione. È troppo lungo, che viene eseguito direttamente al campo del Moro (facilmente visto dal pass appena venuto fuori) e di seguito sull'Alpe di Campagne, dove si incontra la strada sterrata, subito.
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