Passeggiata / turismo (sentiero largo non esposto)
Escursione (sentiero di montagna, a volte stretto ed esposto)
Escursione alpina (passaggio attrezzato o molto esposto, nevaio, blocchi rocciosi)
R24
Neue Porze Hütte » Obstansersee Hütte
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5h35 |
14 km
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1185 m
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801 m
Dal rifugio Porzehütte si cammina sempre ad alta quota passando il rifugio Fillmoor-Standschützen Hütte, dove si può fare una breve sosta, fino al rifugio Obstansersee Hütte. Il sentiero passa dapprima sotto le pareti scoscese della Cima Palombino e sale al Heretriegel e poi attraverso la zona paludosa del lago Oberer Stuckensee, che d’estate può riscaldarsi fino a 19 gradi.
Dal rifugio il sentiero scende nel circo glaciale Porzekar, dove devia verso la valle di Obertilliach mentre la Via Alpina continua in direzione nord. Passando sotto il monte Roßkarspitze si sale fino a raggiungere il monte Heretriegel a 2.170m. Scendendo verso sinistra si avrà ben presto una magnifica vista sul lago Unterer Stuckensee. Il sentiero piega bruscamente a sinistra e sotto le scoscese pareti di roccia scende leggermente fino alla valle Leitnertal e al bel lago Oberer Stuckensee. Seguendo la riva sinistra del lago ci si addentra ora nella valle. Il sentiero comincia nuovamente a salire e conduce attraverso i terreni acquitrinosi Filmoorböden e, con veduta sul monte Königswand (2.686) molto simile al Matterhorn, si arriva al rifugio Filmoor-Standschützenhütte (ca. 3h20min dal rifugio Porze Hütte). Dal rifugio Filmoor-Standschützenhütte si attraversano poi i dirupi del monte Königswand e si raggiunge la sella Hintersattel. Da qui il sentiero scende al rifugio Tscharrhütte nella valle Erschbaumertal. Tenendo la sinistra, si sale dapprima in ripidi tornanti, poi attraverso dirupi fino alla forcella Roßkopftörl a 2.493m. Da qui si può vedere in basso il lago Obstansersee e sulla riva il rifugio Obstansersee Hütte. Scendendo per un ripido ghiaione si raggiunge il rifugio (ca. 3h dal rifugio Filmoor-Standschützenhütte). Si può raggiungere il rifugio Obstansersee Hütte, dal rifugio Filmoor-Standschützenhütte, anche passando per il monte Pfannspitze a 2.678m. Questa variante non allunga il cammino ma presenta un percorso un po' più esposto e difficile. (Christina Schwann, OeAV)
Patrimonio naturale e culturale
La catena carnica è una zona in cui abbondano le precipitazioni, come testimoniano il toponimo di "Naßfeld" (campo bagnato) e soprattutto la vegetazione delle valli. Nelle rimanenti zone della montagna calcarea ci sono soltanto pochi laghi, soprattutto in corrispondenza di sbarramenti di fango, di marna e ardesia e morenici. Spesso l’acqua scende in profondità nel terreno e riaffiora in superficie più in basso nelle valli sotto forma di sorgente o ruscello. Il crinale carnico costituisce quindi non soltanto un confine politico, ma anche un limite meteorologico e uno spartiacque. Sul sentiero per il rifugio Obstansersee Hütte si incontra il lago Stuckensee superiore, in cui confluiscono le acque tranquille del Filmoor situato più in alto. La vegetazione intorno al lago è particolarmente ricca di specie diverse. In passato su ampie superfici dei pendii veniva falciata l’erba, come testimoniano i fienili ormai in disuso. Una realtà culturale che ai giorni nostri rischia di scomparire a causa della difficile accessibilità e dell’eccessivo sforzo. E’ difficile immaginare che in periodo di carestia a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo i prati montani della valle Leitental venissero barattati per un paio di ceste di pane. Ai piedi del Roßkopf si trova il lago Obstansersee, che con i suoi 2ha è non soltanto uno dei maggiori, ma anche uno dei più bei laghi della catena carnica. Solitamente nei laghi montani non ci sono pesci a meno che non vi siano stati portati. Nell’Obstansersee vi sono pesci che potrebbero risalire ancora all’epoca dell’imperatore Massimiliano I, che sfruttava numerosi laghi montani come acque di pesca. Il lago Obstansersee è una particolare attrattiva nel periodo della "festa delle primule", quando un tappeto di petali di colore blu violaceo della primula vischiosa che si schiude al sole. Sulla continuazione del sentiero, sul tracciato della tappa successiva, si arriva al lago Hochgräntensee, sulla cui riva si trova il monumento ai caduti di guerra. Il nome "Hochgränten" deriva probabilmente da "Granten", che indica una madia o una cassapanca. L’immagine deriva presumibilmente dall’ampio avvallamento in cui il lago si estende placido accanto al monumento. (Christina Schwann, OeAV)
Altri grandi itinerari e varianti
Sentiero di lunga percorrenza 03, sentiero di confine della Carinzia (KGW Kärntner Grenzwanderweg). Geo-Trail e Sentiero della Pace. Varianti: dalla Porzescharte sulla ferrata Sentiero d´Ambros Corrado alla Filmoorsattel. Dal Filmoor-Standschützen-Hütte sentiero Filmoor Sattel 160 passa a nord del M. Cavallino/Gr. Kinigat (è possibile l'ascesa, 2.689m) - Cima Vanscuro 2.678m - Obstansersee Hütte.
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Ingo - 30/09/23
If you want to skip Obstanserseehütte, there is a good option! You climb Pfannspitze, but then only follow the official trail down towards Obstanserseehütte for about ten minutes. Then you reach a sign that indicates "Eisenreich 2 hours". You have to follow that trail! It´s quite easy walking, a bit up and down, no difficulties at all. We reached Eisenreich within one and a half hours and eliminated 150 or 200 metres of elevation loss (and gain on the other side).
Valentine - 13/07/23
You have to stop to Filmoor Hütte. It’s a family hut, they are running it for more generations. The place is amazing, the staff is just so nice and the food was the best we had so far (thanks Alberto). We had our best night here, and the schnaps was by far not the only reason :)
Julien Trieste Monaco - 15/08/22
Left the 403 trail for good at Filmoor Hütte due to bad weather.
Went to Filmoor saddle and from there to malga Della manze and passo Silvella. Really easy going and doable in bad weather. Ended up at Sesto but you can stop at Malga Nemes.
Had lunch at Filmoor Hütte as I was running out of food. Best food so far on trail. They prepared a meal that was as good as what is prepared at really good restaurants. And nice staff too.
Oliver - 21/07/22
Sorry the previous comment should be pass cavalino on the Westside rather than on the Eastside as the gpx indicates.
Oliver - 21/07/22
The gpx track after Filimoorhut should be considered as a super bad weather alternative. In normal conditions it makes no sense to follow this track at all. Not only does it add 500 unnecessary vertical meters but it also robs you of the splendid view from the Pfannspitze. After Filimoorhut just follow the marked 403 trail following the ridge and pass monte cavalino on the Eastside Rather than descend on the west as the gpx indicates. It is a well maintained path with glorious views and I would only consider skipping it in very bad weather conditions. Also, consider staying at Filimoorhut, it has a super nice team an location.
Carsten - 10/01/22
After descending on the Italian side in the direction of the end of R24, in continuingly bad weather, I used the app Maps.me to find a valley route to Sexten; the route turned out to be on hiking trails, forest roads, and occasionally on country roads. There are dozens of signposted trails in the lower regions, off the ridge. I enjoyed a mostly rain-free and at times even sunny day while the ridge was in clouds all day. (I covered a bit more distance as well as elevation gain than the official R24-R26 stages to Sexten do, and walked into Sexten rather than taking a gondola. And I saw some interesting villages rather than clouds only.)
Veronique et Bruno - 23/09/18
Attention à bien tourner à gauche à hauteur du refuge et à le laisser sur votre droite (il s'agit d'une simple cabane non gardée) Tscharrhütte dans la vallée d’Erschbaumertal.
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Fai attenzione a svoltare a sinistra all'altezza del rifugio e lasciarlo sulla tua destra (è una semplice capanna non custodita) Tscharrhütte nella valle Erschbaumertal.
POPEYE GG - 13/06/18
29 juin 2017
Temps pas très engageant encore aujourd'hui, mais qui s'est amélioré en arrivant au premier refuge (Filmoor-Standschützenhütte), et finalement nous décidons de continuer. A l'arrivée à la Obstanserhütte, un hélicoptère faisait des rotations pour acheminer les matériaux pour l'amélioration de l'unité de traitement des eaux du refuge (du moins, c'est ce que j'ai compris).
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29 giugno 2017 Momento non molto entusiasmante oggi, ma migliorato arrivando al primo rifugio (Filmoor-Standschützenhütte), e finalmente decidiamo di continuare. All'arrivo alla Obstanserhütte, un elicottero ruotò per fornire materiali per il miglioramento dell'unità di trattamento delle acque del rifugio (almeno questo è quello che ho capito).
Filmoor and Obstanersee Hütte have no problem with camping. A bit below the Neue Porzehütte there is a lake, the Klapfsee which has an excellent tenting spot. The GPS track differs from the marked route between Obstanersee and Filmoor. I followed the marks and hiked the ridge trail on the border. Even though it was completely covered with clouds and super windy, it was beautiful. At Filmoor Hütte it was nice and quiet, such a difference with the other places. I sure recommend staying or camping there.
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Filmoor e Obstanersee Hütte non hanno problemi con il campeggio. Un po 'sotto la Neue Porzehütte c'è un lago, il Klapfsee che ha un ottimo punto di tenting. La traccia GPS si differenzia dalla rotta segnata tra Obstanersee e Filmoor. Ho seguito i segni e ho fatto un'escursione lungo il sentiero di cresta al confine. Anche se era completamente coperto di nuvole e molto ventoso, era bellissimo. A Filmoor Hütte era bello e tranquillo, una tale differenza con gli altri posti. Raccomando sicuramente di soggiornare o di accamparti lì.
tof - 25/12/14
Trieste-Monaco le 18/7/14
Neige dans la descente pour Obstanserseehutte. Petit déjeuner copieux à ce refuge.
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Trieste-Monaco il 18/07/14 neve in discesa Obstanserseehutte. Colazione abbondante in questo rifugio.
The Porze- and Obstanzerseehutte are hotel-like huts. If you prefer the small-scale isolated mountain huts, stay at Filmoor.
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Il Porze-e Obstanzerseehutte sono capanne di tipo alberghiero. Se preferite i piccoli rifugi isolati, rimanere al Filmoor.
Giovanni Mazzolani - 21/02/11
Lo scorso luglio, con mio figlio ho pernottato al Filmoor. Ottima ospitalità e menù abbondanti con varie scelte. Ringrazio il gestore Gunter per l'indicazione dell'itinerario di discesa a valle, avendo mio figlio un trauma a un ginocchio per caduta.
Giovanni Mazzolani Italia
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