Passeggiata / turismo (sentiero largo non esposto)
Escursione (sentiero di montagna, a volte stretto ed esposto)
Escursione alpina (passaggio attrezzato o molto esposto, nevaio, blocchi rocciosi)
D56
Roya » Refuge de Longon
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6h55 |
17.8 km
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1261 m
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864 m
L’itinerario lascia la frazione di Roya attraverso il vallone di Sallevieille lungo il GR® 5, dominato dal Monte Mounier, poi raggiunge il col di Crousette, seguito da quello di Moulines, porta del parco nazionale del Mercantour. Scende quindi fino alle Portes de Longon e arriva al rifugio omonimo, punto tappa.
Dalla frazione scendere per attraversare il vallone di Roya (1465m). Si penetra nel parco nazionale del Mercantour. Seguire quindi la sponda destra del vallone della Maïris. Poco dopo aver superato, tramite una gola, i salti di roccia di Roya, superare il vallone di Sallevielle per seguirne la sponda sinistra. Passare presso un ovile (1955m), in un luogo estremamente spoglio, poi, lungo un sentiero a zig-zag, attraversare il pascolo, seguendo, in generale, la direzione est, sotto al salto di roccia di Sallevielle, che si supera sulla sinistra. L'itinerario si orienta nuovamente verso sud, passa su un pianoro (sorgente e rifugio spartano di pastori addossato al salto di roccia a ovest del sentiero) e raggiunge il Col di Croussette (2480 m). Al colle prendere la strada di sinistra (sud-est) che prosegue la salita in costa al Mounier (Mont Noir – Monte Nero) fino alla stele Valette (2587 m). Seguire la cresta verso nord per 50 metri circa, poi passare sul versante est. Passare alla cresta del Démant (2438m) poi procedere in costa (versante nord) lungo il monte Démant e lasciare sulla sinistra il salto di roccia del Démant. Si perde rapidamente quota e si arriva al col del Refuge (col del Rifugio) (2068m). Il sentiero piega verso est, passa sul versante nord del monte di Moulines, si orienta verso nord-est, poi arriva al col di Moulines (1982m). Prendere in direzione nord-ovest, poi nord-est per andare ad attraversare il torrente Démant (1820m). Seguendo una strada carrabile, passare a sinistra (nord) della Pierre du Démant (Pietra di Démant) e attraversare il vallone della Combe Maure. Lasciare la pista sulla sinistra e seguire un sentiero poco visibile. Passare sopra alla frazione di Vignols, attraversare il vallone della Gourgette (1755m circa) e salire fino alle Portes de Longon (Porte di Longon) (1952m). Continuare verso est costeggiando la sponda destra del torrente Longon e raggiungere, all’estremità est del piano di Longon, la latteria di Roure o rifugio Longon (1883m). (Paul Guglielmi, CDRP 06)
Patrimonio naturale e culturale
Alle porte della frazione di Roya, l’itinerario segue il GR® 5, in un ambiente di alta montagna (tra 1800 e 2500 m d’altitudine), nel cuore del parco nazionale del Mercantour. In fondo al vallone della Mairis, dove si trovano ancora alcuni larici, si stagliano i salti di roccia di Roya, preludio di un paesaggio estremamente minerale. Ai piedi del monte Ferrand, a ovest, la cascata della Roya precipita dalle rocce calcaree e illustra l’onnipresenza dell’acqua come fattore di erosione e di scultura del paesaggio. Come ovunque altrove nel Mercantour, i torrenti abbondano, e ciò fa di questo massiccio il vero e proprio serbatoio idrico del sud delle Alpi. Il col di Crousette, punto culminante della tappa, invita l’escursionista nel XIX secolo. In effetti, a qualche metro in direzione del monte Mounier, si scoprono alcune rovine. Nel 1893 Raphael Bischoffsheim, appassionato di astronomia, stabilì qui un’appendice dell’osservatorio di Nizza. Il suo obiettivo era quello di misurare la velocità della luce tra i due siti, grazie a sapienti calcoli. La costruzione è stata trasformata in rifugio dal Club alpino francese nel 1936, poi abbandonato a motivo della mancanza d’acqua e delle condizioni meteorologiche troppo difficili. La stele collocata in basso, in memoria del luogotenente Valette-Viallon caduto nel 1936 a monte del colle, ricorda i rischi che presenta questo tipo di formazione geologica (salti di roccia e ripidi pendii di scisti). La vetta del Mounier o “monte Nero”, curiosità geomorfologica (sinclinale montonato), caratterizzata dal colore nerastro della roccia e dalla sua aridità senza concessioni, è un belvedere unico. Solo il col di Moulines, territorio di transumanza estiva per i bovini, lascia presagire un ritorno a paesaggi più dolci. La vallata di Vignols, pittoresca frazione dall’atmosfera pastorale situata più a valle e dotata di un patrimonio religioso particolarmente ricco, è stata scelta nel 1993 dal parco nazionale del Mercantour come luogo di reintroduzione del gipeto. Questo grande predatore, con un’apertura alare di 2 m 80 è noto per la sua predilezione per le ossa (che spezza lasciandole cadere da grande altezza sopra le pietraie) e per i tendini delle carogne. Il GR® raggiunge in costa il rifugio Longon, antica stalla (da cui la sua forma allungata) e porta del parco del Mercantour. Quest’ultima tappa di alta montagna segna il passaggio tra il mondo in quota di quest’estremità del massiccio del Mercantour, ostile e minerale, e le valli lussureggianti e sfruttate all’uomo. (Sara Zeidler, Gilles Chappaz, Grande Traversée des Alpes)
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The refuge de longon was closed (2022) so we went to the lovely village of Roubion and stayed in Le rupicrapra. https://crossingthealpswithease.wordpress.com/2022/08/03/auron-to-roubion/
Socrate Georgiades - 06/09/19
Très belle étape dans un décor aride et désert. Des bergers un peu partout avec leurs troupeaux de moutons. Au col de Crousette, un panneau trompeur indique le col de Moulines en allant tout droit et sans suivre le chemin qui contourne le mont Mounier. Ce panneau ne mène à rien mais nous a fait perdre près de 3 heures... Nous avons pris une variante en traçant directement vers Vignols et nous avons atterri au très beau vilage de Roubion où nous avons pu bivouaquer dans le jardin des pigeonniers qui surplombe le village. très bon accueil et pizzas au coeur du village.
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Palcoscenico molto bello in uno scenario arido e deserto. Pastori ovunque con le loro greggi di pecore. Al Col de Crousette, un cartello ingannevole indica il Col de Moulines che procede dritto e senza seguire il percorso attorno al Mont Mounier. Questo pannello non porta a nulla ma ci ha fatto perdere quasi 3 ore ... Abbiamo preso una variante disegnando direttamente su Vignols e siamo atterrati nel bellissimo villaggio di Roubion dove siamo stati in grado di bivaccare nel giardino con le colombe che si affacciano il villaggio. molto gradita e pizza nel cuore del villaggio.
frankie9594 - 13/10/17
Monaco- Trieste
Beautiful stage. One river was overflowing, ans was difficult to cross between the Refuge and Col des Moulines.
Deep snow by Col de Crousette in early June.
After Col de Crousette, make sure to stay on the correct side of the water. the trail gets confusing at times.
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Monaco- Trieste Bellissimo palcoscenico. Un fiume traboccava, era difficile attraversare tra il Rifugio e il Col des Moulines. Neve profonda di Col de Crousette all'inizio di giugno. Dopo Col de Crousette, assicurati di stare dalla parte giusta dell'acqua. a volte il sentiero diventa confuso.
Tof - 15/07/15
Trieste-Monaco le 14/10/2014
Trajet jusqu'à Roure (approx.30kms) car aucune possibilité d'hébergement sur le parcours en cette période.
Dans le vallon de sallevielle, une bergerie fermée (pt 1955). Un abri est noté sur la carte IGn (pt 2240). Cet abri existe, il sert d'abri de matériel que les bergers ne redescendent pas. Il est donc fermé. S'il est privé il serait bon de le faire rectifier par l'IGN lors de la prochaine mise à jour. C'est trompeur pour le randonneur d'autant qu'il est bien placé en cas de mauvais temps...
Refuge de Longon fermé.
Magnifique et long vallon de Sallevieille. Chamois à volonté sur les deux versants. Depuis le col de Crousette , impression de grands espaces (cuvette et barre du Démant, alpages de Longon). La belle descente sur Roure en chemin forestier avec le brâme du cerf en bruit de fond.
Nuitée à Roure, gîte communal tout équipé et confortable: 15 euros. Bon accueil du personnel municipal. Ravitaillement à St Sauveur le lendemain.
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Trieste-Monaco il 2014/10/14 percorso per Roure (approx.30kms) dal alcuna possibilità di sistemazione in corso in questo momento. In valle sallevielle, ovile chiuso (pt 1955). Un rifugio si nota sulla IGN (2240 pt). Esiste questo riparo, serve come materiale rifugio che i pastori non indietro. È pertanto chiuso. Se si tratta di privati sarebbe bene di ottenerne la rettifica da IGN al prossimo aggiornamento. Questo è fuorviante per gli escursionisti soprattutto perché è ben posizionato, in caso di maltempo ... Rifugio Longon chiuso. Bella e lunga valle Sallevieille. Chamois a volontà da entrambe le parti. Dal passo di Crousette stampa grandi spazi (ciotola e bar Demant, pascoli di Longon). La bella discesa su strada forestale in Roure con Stag belling in background. Pernottamento a Roure, casetta comunale attrezzata e confortevole: 15 euro. Buona accoglienza del personale comunale. St Sauveur rifornimento il giorno successivo.
Maya CG - 23/07/14
Freundliche, aber sehr einfache Unterkunft im Refuge de London
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Sistemazione amichevole, ma molto di base nella Refuge de Londra
Flat and great walk to portes de Longon in the Mercantour national park, going down to hameau de vignols before going up to Col des Moulines
Col de Crousette was the first spot where neves and lots of snow was still on (mid June 2013 - still more than 50cm of snow). Ask refuge de longon or Roya keeper for condition.
Had to walk few hours in the snow..meet hikers that backed up and canceled there trip due to heavy snow in the col de crousette area
Col de crousette is about 3h30 from refuge de Longon. Took me an extra 3h45 to walk down to Roya with lots of snow
Possible to pitch a tent in the lower part of the Roya hamlet...Gite vieille ecole can provide food (paid 15euros for hot shower and dinner) and accomodation if needed
Roure - Roya : 7h40 walking, 3h resting, 30,6km
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Monaco - Trieste piatto e grande passeggiata a portes de Longon nel parco nazionale del Mercantour, scendendo a Hameau de Vignols prima di salire al Col des Moulines Col de Crousette è stato il primo posto dove Neves e un sacco di neve era ancora su (metà di giugno 2013 - ancora più di 50cm di neve). Chiedi rifugio de Longon o Roya detentore per la condizione. Abbiamo dovuto camminare poche ore nei escursionisti snow..meet che è eseguito il backup e non annullati viaggio a causa di forti nevicate nella zona di Col de crousette Col de crousette è di circa 3h30 dal rifugio de Longon. Mi ha portato un 3h45 in più a piedi giù per Roya con un sacco di neve Possibilità di piantare la tenda nella parte bassa del borgo Roya ... Gite vieille ecole in grado di fornire cibo (15 € pagati per la doccia calda e cena) e alloggio, se necessario Roure - Roya: 7h40 passeggiate, riposo 3h, 30,6km
Una gradita sorpresa, una critica? Inserite il vostro commento personale su questa tappa. Per osservazioni più generali, utilizzate la funzione commento della pagina La parola ai Via Alpinisti.