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D10
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Antronapiana » Madonna della Gurva (Molini di Calasca)
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La tappa inizialmente si sviluppa tra mulattiere e strade sterrate. La salita verso l'Alpe della Colma segue invece piacevoli boschi di faggio e offre magnifici panorami. La discesa è ripida fino a Porcareccia, quindi continua sul fondovalle fino a Molini di Calasca.
Descrizione dettagliata del percorso
Dal centro di Antronapiana si attraversa il Torrente Ovesca per poi seguire il fondovalle percorrendo sentieri e mulattiere (segnaletica GTA) che offrono una buona alternativa alla strada asfaltata, che a tratti passa poco lontana. Superati gli abitati di Locasca e di Prabernardo si raggiunge la frazione di San Pietro. Mantenedosi sul fondovalle si supera l'abitato di Prato quindi, dopo un breve tratto, una indicazione GTA segnala il bivio per Alpe Prei. Il sentiero sale ripido sul pendio boscoso, guadagnando quota con molti tornanti. Superata l'Alpe Prei il bosco lascia spazio ai pascoli, e il panorama si allarga maestoso sulle cime circostanti. Al culmine della salita si incontra l'Alpe della Colma, oltre la quale si divalla in Valle Anzasca. Il primo tratto di discesa, a mezzacosta, è poco evidente, quindi il sentiero si fa più marcato e ripido. Superate alcuni alpeggi si continua a scendere tra i boschi fino a Porcareccia, ormai sul fondovalle. Seguendo per un breve tratto la SS 549 verso monte si raggiunge Molini di Calasca. Un sentiero a gradoni permette di raggiungere il Santuario di Madonna della Gurva, nei pressi del quale si trova il posto tappa.
(Regione Piemonte)
Patrimonio naturale e culturale
Calasca Castiglione è un paese costruito in verticale sul torrente Anza. La particolare tipologia architettonica della zona è ancora visibile nella frazione Colombetti (la sola a non aver subito rimaneggiamenti nel corso del tempo), dove i tetti sono coperti con le originali piode (lastre di pietra). La cultura locale rivive nelle rievocazioni della Milizia, nata durante la guerra tra Spagna e Ducato di Savoia con finalità di difesa del territorio ossolano. Durante il tempo le uniformi della Milizia subirono l'influenza delle varie epoche: prima quella napoleonica e poi quella sabauda. Proprio quest'ultima foggia è ancora tramandata in particolari occasioni, dove i figuranti in costume originale partecipano agli eventi religiosi, quali la Festa della Madonna della Neve, venerata al Santuario della Gurva.
(Regione Piemonte)
Carte topografiche utili
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11 ~ IGC Domodossola e Val Formazza (1: 50000)
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10 ~ IGC Monte Rosa (1: 50000)
Guide di escursionismo utili
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Camminaitalia, Carnovalini, Cannobini, Valsesia ~ CAI-TCI (ISBN 1995)
Ultimo aggiornamento : 05/05/10
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